Auto: tornano i ribassi in Europa a giugno. Debole il settore in Borsa
Il mercato automobilistico europeo sembra avere smarrito la “strada della ripresa” imboccata a maggio. Le immatricolazioni di auto nell’Unione europea (Ue 27) sono infatti tornate in territorio negativo nel mese giugno, registrando un calo 8,1% a quota 1,233 milioni di veicoli, rispetto a dodici mesi fa. In rosso anche il bilancio dei primi 6 mesi dell’anno (-2,1% a 7,12 milioni di unità). Fatta eccezione per la Germania, dove le vendite sono rimaste pressoché stabili, tutti i principali mercati del Vecchio continente hanno ceduto il passo: quello italiano è sceso dell’1,7%, mentre quello britannico ha ceduto il 6,2%. Profondo rosso per la Spagna in contrazione di oltre il 31,4%. Ribassi a doppia cifra per la Francia che ha perso il 12,6%.
E a giugno tornano i ribassi per il gruppo Fiat sul mercato europeo. Il Lingotto ha visto le immatricolazioni di auto in Europa (Ue 27) registrare un calo dell’8,3% a 91.181 veicoli rispetto allo stesso mese del 2010. Lo rende noto l’Acea precisando che la quota di mercato del gruppo guidato da Sergio Marchionne è rimasta invariata al 7,4%. Nei primi sei mesi dell’anno la flessione è stata pari al 12,7% a 521.852 veicoli, con una quota di mercato del 7,3% dall’8,2 del primo semestre dell’anno passato.
Alfa Romeo non trova ostacoli sulla sua strada e continua a crescere. Il brand che produce la Giulietta ha chiuso il mese scorso con un aumento delle immatricolazioni del 22,8%: nel mese il marchio ha venduto quasi 13 mila vetture. La quota è dell’1%. Nel primo semestre del 2011 Alfa Romeo ha venduto oltre 78 mila auto, il 47,8% in più rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, incrementando la quota (attestata all’1,1%) di 0,4 punti percentuali.
“I dati di quest’anno non sono del tutto confrontabili con quelli dell’anno scorso, quando erano presenti in gamma numerosi modelli ora usciti di produzione, come ad esempio Croma, Multipla, Ulysse, 600 e Punto Classic”, commentano da Mirafiori precisando che “il forte rinnovamento delle gamme dei marchi del gruppo in atto, fornirà il proprio contributo già nei prossimi mesi”. In particolare, si guarda a Fiat Freemont che è già stato ordinato da quasi 13 mila clienti in Europa, così come la Nuova Ypsilon ha già raccolto oltre 13 mila ordini. Inoltre, nella seconda parte dell’anno arriveranno le nuove Thema e Voyager, con le quali Lancia rientrerà in due segmenti strategici per il marchio, e la Fiat Panda che sarà prodotta nello stabilimento di Pomigliano.
Debolezza diffusa per i titoli dell’auto dopo i dati sulle immatricolazioni. Le francesi Renault e Peugeot cedono rispettivamente lo 0,08% a 37,06 punti e lo 0,07% a 29,86 punti. In leggero calo anche Fiat che lascia sul parterre dello 0,21% a 7,01 euro. In controtendenza la tedesca Volkswagen che sale dello 0,31% a 147,25 punti.