Auto: nuove misure per consolidare ripresa del mercato (operatori)

"Continuiamo a ribadire che siamo di fronte a un mercato dopato dalla crescita dei noleggi anche per Expo e dalle campagne promozionali, senza precedenti, messe in campo dalle Case costruttrici e dai concessionari che per vendere hanno rinunciato alla loro marginalità. Iniziative estemporanee, queste, destinate ad esaurirsi perché troppo onerose". Questo il commento di Filippo Pavan Bernacchi, presidente di Federauto (la Federazione che riunisce i Concessionari di auto), a proposito dei dati relativi le immatricolazioni auto Europa (+14,8% a giugno, +8,2% da inizio anno). "Il comparto - prosegue Pavan Bernacchi- ha bisogno di una riforma fiscale per poter passare da una ripresa congiunturale ad una strutturale in grado di garantire un'effettiva stabilità".

In scia Romano Valente, Direttore Generale dell'Unrae (l'Associazione delle Case automobilistiche estere), secondo cui va seguito l'esempio spagnolo. "Non v'è chi non veda dietro il brillante recupero della Spagna - ha detto Valente - l'efficacia strategica del piano di rinnovamento del parco adottato ormai per l'8° volta che sta contribuendo tangibilmente al rilancio del mercato, con un benefico ritorno per le casse dello Stato".