Auto: mentre il mercato complessivo cala, crescono gli acquisti del noleggio

L'andamento fortemente negativo delle immatricolazioni di autovetture nei primi 9 mesi del 2008 è dovuto soprattutto alla domanda dei privati, mentre tengono ed, anzi, crescono le immatricolazioni ad imprese e società. Il consuntivo a fine settembre diffuso ieri dalla Motorizzazione Civile, a fronte di un calo complessivo delle immatricolazioni dell'11,33% vede una contrazione della domanda proveniente dai privati di ben il 17,33%, mentre le immatricolazioni a società crescono del 3,27% e quelle per noleggio del 7,06%. Secondo l'Ufficio Studi LeasePlan Italia, questo andamento differenziato è dovuto a diversi fattori. Innanzitutto la domanda delle aziende sta recuperando la forte penalizzazione subita nel 2007 per effetto degli inasprimenti del trattamento fiscale delle auto aziendali introdotti con la manovra finanziaria per il 2007 e poi eliminati con la legge 3 agosto 2007 e con la Finanziaria 2008. In secondo luogo, come accaduto in altre situazioni di gravi difficoltà per il mercato automobilistico, la domanda delle aziende si dimostra meno sensibile di quella dei privati all'avversa congiuntura e assume quindi una funzione di sostegno dell'intero mercato. Per quanto riguarda infine il fatto che l'andamento delle immatricolazioni per noleggio è più sostenuto di quello degli acquisti di altre società, l'Ufficio Studi LeasePlan Italia sottolinea che questa circostanza dipende dal fatto che si sta sempre più diffondendo nelle aziende un orientamento favorevole a sostituire le auto in proprietà con veicoli in noleggio a lungo termine, soluzione quest'ultima che presenta notevoli vantaggi operativi, e, a conti fatti, è anche più economica.