Auto: immatricolazioni Europa +6% a marzo, Fca fa meglio del mercato grazie a Italia
Ancora un risultato in forte crescita per il mercato dell’auto. A marzo le immatricolazioni in Europa sono cresciute del 6% rispetto al corrispondente mese del 2015, superando la soglia di 1,7 milioni di auto vendute (1.700.683 unità per la precisione). Lo ha fatto sapere l’Acea, l‘European Automobiles Manufacturers Association, precisando che si tratta del 31esimo mese consecutivo di crescita. In termini di volume il risultato è vicino ai livelli del marzo 2007, appena prima della crisi economica che ha colpito l’industria automotive. Nel primo trimestre del 2016, le immatricolazioni di auto sono aumentate dell’8,2%.
L’Italia in testa
A livello geografico, l’Italia (+17,4%) ha registrato a marzo la performance più forte con una crescita a doppia cifra pari al 17,4%. Seguono la Francia (+7,5%) e la Gran Bretagna (+5,3%). In Spagna (-0,7%) e Germania (-0,04%), le immatricolazioni sono rimaste pressoché stabili.
Anche nel primo trimestre l’Italia risulta l’unico tra i maggiori mercati ad aver riportato una crescita delle immatricolazioni a doppia cifra (+20,8%).
Tra i singoli produttori, si segnala la debolezza di Volkswagen, le cui immatricolazioni sono cresciute di poco sopra il 2% a marzo e il 3,7% nel primo trimestre, decisamente sotto la media del mercato. Non solo. La casa tedesca, scossa lo scorso aprile dallo scandalo sui motori diesel truccati per per falsificare le emissioni, ha riportato una quota di mercato del 23,4% nel primo trimestre. Si tratta, secondo Bloomberg, della peggiore quota di mercato di Volkswagen dal 2011.
Tra i singoli produttori, si segnala la debolezza di Volkswagen, le cui immatricolazioni sono cresciute di poco sopra il 2% a marzo e il 3,7% nel primo trimestre, decisamente sotto la media del mercato. Non solo. La casa tedesca, scossa lo scorso aprile dallo scandalo sui motori diesel truccati per per falsificare le emissioni, ha riportato una quota di mercato del 23,4% nel primo trimestre. Si tratta, secondo Bloomberg, della peggiore quota di mercato di Volkswagen dal 2011.
Fca: decisamente meglio del mercato
Fiat Chrysler Automobiles (Fca) ha aumentato le vendite in maniera sensibilmente maggiore rispetto alla media del mercato. A marzo sono state 85.500 le immatricolazioni in Europa del marchio Fiat, con un aumento del 14 per cento (+13,3% nell’Europa dei 28 più le nazioni aderenti all’EFTA) in confronto allo stesso mese del 2015: il miglior risultato da marzo 2010. La quota è stata del 4,9 per cento, cresciuta di 0,4 punti percentuali in confronto a marzo 2015 (al 6,3 per cento nell’Europa dei 28 più le nazioni aderenti all’EFTA).
Nel primo trimestre dell’anno, Fiat ha immatricolato oltre 200 mila vetture, il 16,9 per cento in più in confronto con lo stesso periodo dell’anno scorso, ottenendo una quota del 5,1 per cento, 0,4 punti percentuali in più rispetto al 2015.
Oltre al positivo risultato italiano, dove ha aumentato le vendite del 21,6 per cento, in marzo il marchio ha migliorato le proprie performance in Francia (+14,7 per cento), nel Regno Unito (+13,3 per cento) e in Spagna (+13,8 per cento).
Fiat 500 e Fiat Panda sono state ancora una volta le due vetture più vendute del segmento A. La 500, con 25.800 immatricolazioni (l’11 per cento in più rispetto all’anno scorso) è risultata l’auto più venduta del segmento. Alle sue spalle la Panda con 20.700 registrazioni, in aumento del 6,1 per cento rispetto al 2015.