Atlantia rimane un titolo interessante. Incassa upgrade da JP Morgan

Gli analisti di JP Morgan Cazenove hanno rivisto al rialzo il proprio rating sull’azione Altantia portandolo ad overweight dal precedente neutral. Il target price, ossia il prezzo obiettivo indicato dagli esperti è posizionato a quota 26 euro per azione.
Secondo il report, distribuito in data 12 ottobre 2016 alle 12.15, ora britannica, l’azione quotata sul listino italiano ha sottoperformato i competitor di settore europei di circa il 17% a partire dal maggio 2015.
Le motivazioni che hanno causato questo risultato sono oramai alle spalle. “Riteniamo che l’azione a questi livelli sia interessante, visto che scambia a 8,9 volte il rapporto Ev/Ebitda 2017 e presenta un dividend yield di circa il 5%, specialmente alla luce dei vari catalizzatori che possiamo prevedere nei prossimi mesi” sottolineano gli esperti. “Stimiamo che l’attuale prezzo dell’azione in Borsa implichi un calo del traffico automobilistico italiano di circa lo 0,4% annuo nel periodo 2017-2038. Per queste motivazioni alziamo il nostro rating ad overweight e confermiamo il target price a 26 euro, valore che incorpora un potenziale rialzista di circa il 18%”.
Gli esperti hanno posto l’accento anche sull’oramai prossimo Investor Day che si terrà il 19 ottobre, che rappresenta una chance per il management per rassicurare sulla strategia del gruppo. Alcuni investitori, secondo JP Morgan, sono preoccupati in particolare dalle strategie di diversificazione esterne al territrorio italiano. Il management sarà chiato a rispondere alle inevitabili domande relative al tema delle acquisizioni, in particolare su come sarà possibile creare valore da queste operazioni.
Possibile “copertura” con il titolo Terna
Gli investitori avversi al rischio e particolarmente preoccupati dalle imminenti elezioni referendarie del 4 dicembre possono valutare una strategia di copertura: “L’incertezza politica continuerà a pesare sull’andamento del comparto azionario italiano” sottolineano gli esperti. “Possiamo suggerire di hedgiare le posizioni long su Atlantia con un proxy del debito sovrano italiano, come ad esempio il titolo Terna” evidenzia il report.
Gia’ ieri un’altra importante casa d’affari, UBS, aveva diffuso un suo studio sull’azione alzando il loro rating da neutral a buy, con il target price in salita da 23,4 euro a 24,5 euro. Alla base della revisione degli analisti svizzeri le aspettative sulla politica dei dividendi della società.