Notizie Notizie Italia Atlantia: più vicina la fusione con gli scali romani, probabile un’offerta cash

Atlantia: più vicina la fusione con gli scali romani, probabile un’offerta cash

9 Gennaio 2013 09:02

Entra nel vivo l’operazione per portare a nozze Atlantia e Gemina, entrambe controllate da Sintonia, la holding della famiglia Benetton. Secondo quanto riportato dalla stampa nazionale, una delle opzioni allo studio sarebbe un’Opa della società autostradale sul gruppo che controlla gli Aeroporti di Roma a 1,2-1,3 euro per azione.
 
“Un prezzo – sottolinea Equita nella nota odierna – che tiene in considerazione anche i rischi legati ad Alitalia”. Questa ipotesi, nelle ultime ore, ha scavalcato l’opzione di un’operazione carta contro carta, visto che l’offerta cash permetterebbe ai soci di minoranza di Gemina di monetizzare l’investimento.

Gli investitori stanno monitorando da vicino la situazione,come dimostra il balzo di ieri a Piazza Affari di Gemina (+9,2%). Questa mattina invece il titolo degli scali romani mostra un ribasso di circa il 2% a 1,168 euro, mentre Atlantia viaggia poco mossa a 13,78 euro. Entro la fine di questa settimana, le due società della famiglia di Ponzano Veneto dovrebbero scegliere gli advisor che seguiranno l’operazione, mentre a febbraio potrebbero già riunirsi i due Cda per deliberare il progetto di fusione.
 
Gemina ha bisogno del supporto finanziario di Atlantia per realizzare il nuovo piano di investimenti per Fiumicino da 12 miliardi di euro. Investimenti decisi dopo che, a fine 2012, è stato trovato l’accordo con l’Enac sulle nuove tariffe per lo scalo della Capitale. Le risorse che andranno a finanziare l’ammodernamento di Fiumicino consentiranno all’aeroporto romano di salire ad una capacità di oltre 100 milioni di passeggeri.