Notizie Notizie Italia Aste Ctz e Bot aprono trittico aste fine mese, focus su tassi e domanda

Aste Ctz e Bot aprono trittico aste fine mese, focus su tassi e domanda

23 Marzo 2019 17:09

Ctz, Bot e Btp protagonisti del consueto trittico di aste di fine mese in programma dal 26 a 28 marzo. Dopo i positivi riscontri delle aste di metà mese con l’allocazione in particolare di Btp (a 3, 7 e 20 anni) per 7,75 miliardi con rendimenti in calo, le aste di fine mese sono chiamate a confermare il calo dei rendimenti favorito anche dalle politiche monetarie più accomodanti annunciate da Bce e Fed. Una sponda alla carta italiana è arrivata anche dal rinvio del giudizio sull’Italia da parte di Moody’s.

Il mercato guarderà alla tenuta della domanda, in particolare per le scadenze più lunghe, e anche al tasso di assegnazione che dovrebbe confermare il calo del costo di rifinanziamento del debito.

Si parte martedì, ecco i dettagli dell’asta Ctz e Btpei

Si parte martedì 26 con l’asta di CTZ e Btp indicizzati all’inflazione. Il Ministero dell’Economia e delle Finanze collocherà CTZ a 24 mesi per un ammontare compreso tra un minimo di 1,5 miliardi e un massimo di 2 miliardi. In asta anche BTPei a 10 anni per massimo 1 miliardo (range 500 mln-1 mld).

Il mese scorso il CTZ biennale era stato assegnato al rendimento dello 0,592%, in aumento rispetto al precedente collocamento di gennaio che aveva evidenziato un tasso di assegnazione di 0,366%. La domanda si era attestata a 4,1 miliardi di euro a fronte di 2,25 miliardi assegnati con bid to cover di 1,82.

Bot verso conferma rendimenti in negativo

Il giorno successivo (27 marzo) in offerta Bot a sei mesi per 6 miliardi di euro. I tassi di assegnazione dovrebbero confermarsi in negativo per il terzo mese consecutivo. Lo scorso mese il Bot semestrale era stato allocato al tasso medio di assegnazione di -0,007%, in lieve risalita dal -0,025% dell’asta precedente.

 

Il trittico di emissioni di marzo e del primo trimestre 2019 si concluderà giovedì 28 con l’asta Btp a 5 e 10 anni (l’ammontare dell’emissione non è stato ancora annunciato).

Nel corso della settimana sul mercato secondario lo spread si è ristretto fino ai minimi da settembre sotto i 240 pb con rendimento del Btp a 10 anni in area 2,4%, sui livelli più bassi a 10 mesi.