Asta: collocati 8,5 miliardi Bot a 1 anno, rendimento torna sotto l’1%
Il Tesoro italiano ha collocato tutti gli 8,5 miliardi di euro di Btp a 1 anno previsti ad un rendimento di assegnazione pari allo 0,999%, in calo rispetto all’1,34% della precedente asta di settembre. Si tratta del livello più basso registrato da giugno. La domanda ha superato l’offerta di 1,724 volte, in miglioramento rispetto al bid-to-cover di 1,356 rilevato circa un mese fa.
L’asta ha avuto effetti positivo sulla Borsa di Milano. A Piazza Affari il Ftse Mib si conferma il miglior indice tra le piazze finanziarie del Vecchio Continente con un progresso dell’1,63% a 18.853 punti.
Ora l’appuntamento è per domani quando saranno assegnati Btp 3 e 15 anni fino a 4,75 miliardi e CCteu fino a 1,25 miliardi di euro. Nel frattempo ieri si è registrato il successo del nuovo Btp a 7 anni collocato via sindacato ieri dal Tesoro italiano. Complessivamente sono stati allocati 5 miliardi di euro del nuovo titolo settennale che permette all’Italia di allungare la vita residua del debito pubblico. Si tratta del massimo del target previsto che era tra 3 e 5 miliardi. A conferma del forte interesse verso le emissioni italiane è stata la forte domanda per complessivi 11 miliardi di euro abbinata a una corposa fetta di richieste proveniente dall’estero. Secondo le indiscrezioni riportate oggi dai principali organi di stampa circa un terzo della domanda è arrivata dall’Italia, mentre la restante parte da soggetti non residenti, in particolare da Regno Unito, Francia e Germania.