Assoreti: raccolta netta reti promotori finanziari positiva per 2,8 miliardi ad aprile

La raccolta netta per le reti di promotori finanziari è risultata ad aprile positiva e pari a 2,8 miliardi di euro, facendo registrare una flessione del 10,2% sul mese precedente e, allo stesso tempo, una crescita dei volumi rispetto al mese di aprile 2014 (1,8 miliardi di euro) che si attesta al 56,5%. Lo rende noto Assoreti. Gli investimenti netti sui prodotti del risparmio gestito ammontano a 2,5 miliardi di euro, mentre il saldo delle movimentazioni sui prodotti amministrati è positivo per 317 milioni di euro.
Il 61% della raccolta sul gestito coinvolge il comparto assicurativo con premi netti pari a 1,5 miliardi di euro. Tra i prodotti assicurativi si conferma la netta preferenza per le unit linked, sulle quali confluisce il 97,2% delle risorse nette raccolte dalle reti in ambito assicurativo. La raccolta realizzata attraverso la distribuzione diretta di quote di Oicr aperti si attesta sui 306 milioni di euro. Le scelte di investimento privilegiano i fondi di fondi di diritto estero, con investimenti netti per 614 milioni di euro. Positivo anche il bilancio mensile sui fondi di fondi italiani (5,7 milioni di euro), mentre prevalgono i disinvestimenti sulle altre gestioni collettive, estere (-193 milioni) e nazionali (-116 milioni). Gli investimenti netti sulle gestioni patrimoniali individuali ammontano a 681 milioni di euro; in particolare, il saldo delle movimentazioni sulle Gpf è positivo per 607 milioni di euro.
Nel complesso, il contributo mensile delle reti al sistema di Oicr aperti, attraverso la distribuzione diretta e indiretta di quote, si è attestato su un ammontare pari a 2,4 miliardi di euro, rappresentando il 20,3% della raccolta netta dell'intero sistema fondi (11,7 miliardi di euro).
L'investimento in titoli è negativo per 198 milioni di euro: sui titoli azionari (-112 milioni) e sugli strumenti del mercato monetario (-340 milioni di euro) prevalgono gli ordinativi di vendita, mentre il bilancio netto delle movimentazioni sui titoli di debito è positivo per 77 milioni. Il saldo della liquidità è positivo per 516 milioni di euro.
Il numero di promotori finanziari con mandato dalle società rientranti nell'indagine dell'Assoreti è pari a 21.847 unità (23.791 unità per l'intera compagine - dato stimato); il numero di clienti primi intestatari sale a 3,536 milioni.
Il 61% della raccolta sul gestito coinvolge il comparto assicurativo con premi netti pari a 1,5 miliardi di euro. Tra i prodotti assicurativi si conferma la netta preferenza per le unit linked, sulle quali confluisce il 97,2% delle risorse nette raccolte dalle reti in ambito assicurativo. La raccolta realizzata attraverso la distribuzione diretta di quote di Oicr aperti si attesta sui 306 milioni di euro. Le scelte di investimento privilegiano i fondi di fondi di diritto estero, con investimenti netti per 614 milioni di euro. Positivo anche il bilancio mensile sui fondi di fondi italiani (5,7 milioni di euro), mentre prevalgono i disinvestimenti sulle altre gestioni collettive, estere (-193 milioni) e nazionali (-116 milioni). Gli investimenti netti sulle gestioni patrimoniali individuali ammontano a 681 milioni di euro; in particolare, il saldo delle movimentazioni sulle Gpf è positivo per 607 milioni di euro.
Nel complesso, il contributo mensile delle reti al sistema di Oicr aperti, attraverso la distribuzione diretta e indiretta di quote, si è attestato su un ammontare pari a 2,4 miliardi di euro, rappresentando il 20,3% della raccolta netta dell'intero sistema fondi (11,7 miliardi di euro).
L'investimento in titoli è negativo per 198 milioni di euro: sui titoli azionari (-112 milioni) e sugli strumenti del mercato monetario (-340 milioni di euro) prevalgono gli ordinativi di vendita, mentre il bilancio netto delle movimentazioni sui titoli di debito è positivo per 77 milioni. Il saldo della liquidità è positivo per 516 milioni di euro.
Il numero di promotori finanziari con mandato dalle società rientranti nell'indagine dell'Assoreti è pari a 21.847 unità (23.791 unità per l'intera compagine - dato stimato); il numero di clienti primi intestatari sale a 3,536 milioni.