Notizie Assicurazioni Assicurazioni vita e infortuni: quanto costano? I prezzi si raddoppiano se si è fumatori

Assicurazioni vita e infortuni: quanto costano? I prezzi si raddoppiano se si è fumatori

28 Febbraio 2017 10:09

115 euro annui per tutelarsi contro gli infortuni di lieve entità, fra i 300 ed i 350 per coprire anche il caso di invalidità permanente o decesso. Sono questi i costi che si devono affrontare in Italia per sottoscrivere una polizza infortuni e una polizza vita, secondo i calcoli fatti da Facile.it che ha compiuto una simulazione relativa al profilo del richiedente tipo (40 anni, somma assicurata 100.000 euro, durata polizza 15 anni). I costi sono tutt’altro che eccessivi, ma possono variare notevolmente a seconda del profilo del richiedente. Tutte le compagnie considerate per il confronto infatti nel caso della polizza vita arrivano quasi a raddoppiare il premio annuo richiesto se chi firma la polizza è un fumatore, anche occasionale. “Spesso si fa molta confusione in merito alle assicurazioni legate alla salute – ha dichiarato Giordano Gala, BU manager di Facile.it – È molto importante distinguere fra le polizze infortuni, che coprono solo eventi meno gravi, ma includono anche i rimborsi di diaria per ingessature o ricoveri in Italia e all’estero, e quelle vita che, al contrario, tutelano per gli eventi più gravi, fino al decesso”.
Nel corso del 2016, secondo l’analisi di Facile.it, la regione italiana che ha dimostrato il maggiore interesse per questo tipo di copertura è il Lazio, seguito dalla Lombardia. Al terzo posto, nel caso delle assicurazioni infortuni si trova il Piemonte mentre, per quelle vita, la medaglia di bronzo è ad appannaggio della Liguria. In entrambi i casi il Sud sembra non cogliere ancora i vantaggi derivanti da queste coperture e sono tutte meridionali le regioni agli ultimi posti della classifica. Guardando invece all’età di chi si informa online in merito a questi prodotti, la fascia più rappresentata è quella tra i 25 ed i 34 anni per gli infortuni (30% del campione), mentre si sale di un pochino e si arriva a quella 35-44 anni (31% del campione) per la polizza vita.