Notizie Notizie Italia Aspettando Draghi: sarà sell on the news? Analisti sul chi va là

Aspettando Draghi: sarà sell on the news? Analisti sul chi va là

5 Settembre 2012 07:03

Se tutto andrà bene assisteremo a una correzione delle Borse, se invece ci saranno intoppi di natura politica potremmo rimpiangere la noia del mese di agosto. E’ questo in sintesi l’outlook sull’esito della riunione della Bce di domani secondo Michele de Michelis, responsabile investimenti di Frame Asset Management, società indipendente specializzata in gestioni patrimoniali e consulenza sugli investimenti di fondi di fondi Ucits e Gpf assicurative. Il commento fa parte de “Il Punto mensile” redatto dall’analista, di cui riportiamo di seguito alcuni stralci.

Ho letto in questi giorni un’analisi che mi trova d’accordo su quello che potrebbe accadere nel futuro. Gli iberici chiederanno aiuto alla BCE ufficialmente e andranno sotto la sua protezione, perdendo di conseguenza la sovranità economica con il ” commissariamento”. I politici italiani, invece , difficilmente lasceranno in mano a terzi il controllo della spesa pubblica ed è proprio in questo campo che si giocherà la partita più difficile e probabilmente più importante per il proseguimento della valuta europea. A quel punto entrerà in gioco l’enorme ricchezza finanziaria degli Italiani, stimata in circa 3 triliardi di euro, a fronte di un debito pubblico di 1,9 triliardi. In che modo verrà utilizzata, non lo posso sapere, però non ho mai visto nessuno morire di fame con la cambusa del figlio piena…

Per quanto riguarda i mercati, ricordiamoci che hanno comprato sui rumor e adesso attendono che nei prossimi giorni si attui quanto stato detto.

Se tutto andrà liscio, tra la riunione della BCE e la decisione della Corte Costituzionale tedesca, probabilmente assisteremo ad una correzione sulle news di non grande entità, visto che comunque l’ultimo rally è stato fatto con bassi volumi. Qualora invece ci fossero degli intoppi di natura politica, si potrebbero creare delle tempeste settembrine di grande volatilità sui mercati che potrebbero farci rimpiangere la noia degli ultimi giorni di agosto. Preferisco in ogni caso rimanere investito, esattamente come scrissi ai primi di agosto, non fidandomi dei falsi porti sicuri che potrebbero nascondere insidie peggiori.