Notizie Notizie Mondo Argentina: si dimette banchiere centrale Luis Caputo, nuovo tonfo peso

Argentina: si dimette banchiere centrale Luis Caputo, nuovo tonfo peso

25 Settembre 2018 16:53

Nuovo crollo del peso argentino, che sconta ora le dimissioni del numero uno della banca centrale del paese, Luis Caputo. Caputo si è dimesso nella giornata di oggi per motivi personali, stando a quanto si legge nel comunicato della banca.  L’annuncio ha sorpreso i mercati, proprio nel momento in cui l’Argentina di Mauricio Macri continua a trattare con il Fondo Monetario Internazionale per ricevere ulteriori finanziamenti, in base all’accordo di bailout che è stato siglato lo scorso giugno.

Louis Caputo, in precedenza ministro delle Finanze, era stato nominato banchiere centrale dell’Argentina soltanto lo scorso giugno. Alla notizia delle sue dimissioni, il peso argentino è crollato del 4,65% in apertura, scivolando a 39,15 per dollaro.

Sarà l’ex segretario di Politica economica Guido Sandleris a guidare la banca centrale.

Nel comunicato dell’istituzione si legge che “queste dimessioni sono dovute a motivi personali” e che la banca centrale è “convinta che un nuovo accordo con il Fondo monetario Internazionale ripristinirà la fiducia nella situazione fiscale, finanziaria, monetaria e del tasso di cambio”.

Da segnalare che l’economia argentina, scivolata in fase di recessione, è zavorrata dagli elevati tassi di interesse e da una valuta, il peso argentino per l’appunto, che ha bruciato il 50% circa del suo valore nei confronti del dollaro, dall’inizio di quest’anno.

Il peso sconta anche alcuni rumor circolati nelle ultime ore, secondo cui il bailout da $50 miliardi non sarà sufficiente all’Argentina, e che ulteriori fondi di salvataggio per un valore di $3-$5 miliardi saranno necessari.

Luis Caputo, che è il secondo banchiere centrale del paese a rassegnare le dimissioni dall’inizio dell’anno, è un ex trader di Citigroup e di Deutsche Bank: nel bel mezzo della crisi, ha alzato i tassi di interesse fino al 60%, nonostante le previsioni di una recessione che sta di fatto colpendo il paese, e ha anche venduto le riserve estere al fine di stabilizzare il peso. Missione, tuttavia, fallita.