Apple vs Amazon, ecco chi la spunta nel 2020 d’oro dei giganti tech e chi è in pole per il bis nel 2021
Oltre il triplo della capitalizzazione di tutta Piazza Affari e più del PIL dell’Italia. Sono i numeri strabilianti di Apple che ieri ha toccato nell’intraday nuovi record storici a 138,79 $ con valore di mercato oltre il muro dei 2,3 trilioni di dollari. Valori ben superiori a quelli di intere economie come quella dell’Italia (PIL 20219 a 1.787,7 miliardi, ossia 2,19 mld $ al cambio attuale). Apple vale addirittura oltre 22 volte Enel che è la più grande blue chip di Piazza Affari.
Il colosso di Cupertino sta per concludere un mese di dicembre molto positivo con circa +13% sull’onda dei segnali di forte domanda per i nuovi modelli di iPhone 12 e le novità legate al lancio dell’auto a guida autonoma.
Il testa a testa con Amazon con lo sguardo già rivolto al 2021
L’impennata di fine anno sta permettendo ad Apple di allungare rispetto a Amazon.com nella lotta per la palma di migliore performer del 2020 tra i giganti tecnologici. Stando ai dati Bloomberg, Apple segna +84% nel 2020 rispetto all’aumento dell’80% di Amazon. Entrambe in grado di regalare agli investitori performance ben maggiori rispetto al +15% con cui l’S&P 500, benchmark di riferimento di Wall Street, si avvia a chiudere l’anno.
Assist importante che ha permesso ad Apple di far meglio di Amazon in quest’ultima parte dell’anno è l’attesa per un 2021 all’insegna della normalizzazione dell’economia grazie ai vaccini; questo alimenterà ancora di più la domanda di iPhone, così come di dispositivi indossabili come Airpod. Secondo i dati compilati da Bloomberg, gli analisti stimano una crescita dei ricavi di Apple del 15% nell’anno fiscale 2021 rispetto al +6% nel 2020 e la crescita dei profitti dovrebbe raddoppiare a +20%.
Di contro Amazon, dopo aver goduto di un boom nelle vendite di e-commerce quest’anno grazie anche all’effetto lockdown che ha spinto i consumatori ad affidarsi agli acquisti online, nel 2021 l’espansione dovrebbe essere più lenta con ricavi visti a +19% dal +35% atteso per l’intero 2020.
A livello di multipli, Apple scambia a 34 volte l’utile previsto per il 2021, rispetto ai 10 all’inizio del 2019. Amazon ha un valore di 56 volte gli utili stimati.