Notizie Notizie Mondo Apple: il marchio che vale di più al mondo. Nessun italiano nei primi 100 – Eurobrand

Apple: il marchio che vale di più al mondo. Nessun italiano nei primi 100 – Eurobrand

7 Ottobre 2014 10:14
Apple, Google e Coca Cola. Sono questi i brand che valgono di più al mondo, secondo la classifica “Global Top 100” stilata da Eurobrand, la società tedesca specializzata nella valutazione di brand e brevetti che ha esaminato più di 3mila marchi in 16 campi industriali differenti nel mondo.  
Sul gradino più alto del podio c’è una conferma: si tratta del marchio della Mela Morsicata che vale 113,2 miliardi di euro, in crescita di circa il 3% rispetto al 2013. Al secondo posto, ben più distaccato il colosso di Mountain View che sale di una posizione con un brand che vale 67,5 miliardi (+23%). Coca Cola scivola, invece, in terza posizione a 64,8 miliardi (-4%). 
Nella “top ten” domina la tecnologia a stelle e strisce: se le prime due posizioni sono state conquistate dalle reginette della tecnologia americana Apple e Google al quarto posto si piazza Microsoft con un valore di 62,3 miliardi e una crescita del 14,1%. Ibm mantiene, invece, la quinta posizione in classifica con 54,4 miliardi (+6%). Scala la “Global top 100”  Amazon che con una crescita del 23% e un valore di 33,59 miliardi di euro passa dalla 21esima alla 17esima posizione.
Bel balzo in avanti in classifica anche per Facebook: il gigante dei social media chiude il 2014, secondo la classifica di Eurobrand, si posiziona al 39esimo posto dal 53esimo conquistato l’anno scorso (con 18,9 miliardi e una crescita del 28%).
Nel Vecchio continente il marchio che vale di più è quello dei francesi del lusso Lvmh con 39,3 miliardi di euro  (dodicesimo posto nel ranking globale). Rimanendo sempre in Europa nel comparto automobilistico la protagonista è Volkswagen con un brand che vale 25,6 miliardi di euro (passa dal 23esimo al 21esimo posto).
  
E i marchi italiani? Nessuno brand tricolore è riuscito a piazzarsi nei primi cento. Nel complesso lo scenario statunitense a livello di marchi è dominato dell’information technology, dai beni di consumo e dai servizi finanziari e rappresenta il 46% del totale dei Global Top 100. In Europa i marchi tedeschi la fanno da padrona.