Apple: Icahn invia lettera a Cook e chiede buyback subito
Il finanziere statunitense Carl Icahn torna a dire la sua su Apple e il tema è sempre lo stesso: ovvero il programma di riacquisto di azioni proprie (buyback) della Mela Morsicata. In una lettera aperta inviata all’amministratore delegato del big di Cupertino, Tim Cook, Icahn chiede, infatti, al management dell’azienda di procedere al più presto all’acquisto di azioni proprie. L’invio della missiva era stato anticipato ieri via Twitter, mezzo molto utilizzato dal finanziarie statunitense: “Domani invierò una lettera aperta a @Tim Cook. Credo che possa essere interessante”.
Incursioni a cui ci ha abituato nel corso degli anni il finanziere statunitense Carl Icahn, noto non a caso in tutto il mondo economico per la sua attività di “corporate raider”. Nel mirino è finito spesso proprio il gruppo californiano, di cui Icahn possiede circa 53 milioni di azioni.
Ecco i punti salienti della missiva
“Vi stiamo semplicemente chiedendo di aiutarci a convincere il board a riacquistare molte più azioni e di farlo al più presto – scrive Icahn nella lunga missiva indirizzata a Cook – Ci sentiamo in dovere di farlo perché si prevede una decisa crescita degli utili nei prossimi anni, e quindi crediamo che oggi Apple sia drammaticamente sottostimata sul mercato, e più azioni riacquistate ora, più ogni azionista potrà beneficiare di tale crescita”.
Secondo Icahn l’azione Apple dovrebbe valere 203 dollari, quasi il doppio rispetto alle quotazioni attuali (il titolo intorno alle 16.30 ora italiana viaggia poco sopra i 101 dollari ad azione). “Le nostre valutazioni ci dicono che Apple dovrebbe scambiare oggi a 203 per azione – afferma – e crediamo che lo scollamento tra tale prezzo e il prezzo odierno rifletta un’anomalia sottovalutazione che presto scomparirà”.
Icahn conclude dicendo: “Per essere del tutto chiaro questa lettera non deve essere intesa come una critica nei confronti di quello che tu e il tuo team state facendo dal punto di vista operativo in Apple. Al contrario non possiamo che non sostenere te e il tuo team, e l’ottimo lavoro svolto in Apple, una società che continua a cambiare il mondo attraverso l’innovazione tecnologica”.
In risposta alla lettera Apple, stando a quanto riportato da Cnbc, ha dichiarato (come già fatto in precedenza) che verrà passato in rassegna il programma annualmente ma si terranno in considerazione anche i consigli di tutti gli azionisti.