Notizie Notizie Mondo Anche la Svezia muove contro la deflazione, Riksbank porta tassi in negativo e vara mini-QE

Anche la Svezia muove contro la deflazione, Riksbank porta tassi in negativo e vara mini-QE

12 Febbraio 2015 10:03
Spauracchio deflazione anche in Svezia con la banca centrale che corre ai ripari portando il livello dei tassi di interesse in negativo e varando un piano di quantitative easing. La banca centrale svedese (Riksbank) ha portato in negativo il livello dei tassi di interesse. Il repo rate è sceso da 0% a -0,1% ai nuovi minimi storici. Il consensus era diviso con solo 6 dei 18 analisti interpellati da Bloomberg che avevano pronosticato il taglio dei tassi. 
Piano acquisto di bond limitato a 10 mld sek 
L’istituto centrale ha annunciato anche un programma di acquisto di titoli di Stato per 10 miliardi di corone svedesi, pari a circa 1,2 miliardi di dollari. Ammontare di acquisti abbastanza limitato con nessuna indicazione temporale su quando inizieranno. Gli acquisti saranno concentrati su bond di breve-media durata (1-5 anni). La Riksbank si è detta pronta a ulteriori azioni se la situazione lo renderà necessario. 
Lotta alla deflazione anche se economia svedese continua a correre 
L’obiettivo è riportare l’inflazione vicina al target del 2% con i tassi che rimarranno in negativo finchè non sarà raggiunto tale target. “Ci sono segnali che l’inflazione ha toccato il fondo – sottolinea la nota della Riksbank – ma la situazione all’estero è ora più incerta e questo aumenta il rischio che l’inflazione non risalirà con sufficiente velocità”. La Riksbank vede l’inflazione tornare in area 2% nella seconda metà del 2016. 
Secondo Torbjoern Isaksson, analista capo presso Nordea Bank AB, non c’è alcuna ragione di condurre una politica monetaria così aggressiva e questa azione “rischia di creare più problemi invece di risolverli”. La stessa Riksbank vede comunque l’economia svedese espandersi al ritmo sostenuto del 2,7% quest’anno e del 3,3% nel 2016.
Banche centrali sempre più attive nella lotta alla deflazione 
Repentina la reazione della corona svedese che si è deprezzata di circa l’1% contro il dollaro Usa con cross Usd/sek salito in area 8,45. “La reazione sul mercato è stato di un marcato deprezzamento della corona svedese. La notizia conferma l’attivismo delle banche centrali nel tentativo di contrastare le pressioni deflazionistiche globali”, rimarcano gli analisti di Mps Capital Services.