Anche se rallenta la corsa, la locomotiva cinese prosegue spedita
Raffica di dati macroeconomici nella notte dalla Cina.
Frena la corsa del Pil
L’economia del Paese ha rallentato nel terzo trimestre più delle attese formulate dagli analisti. Il prodotto interno lordo dell’ex Celeste Impero ha evidenziato infatti una crescita su base annua pari al 9,1%. Si è trattato della più modesta crescita dal secondo trimestre 2009. Gli economisti avevano stimato una crescita pari al 9,3%. Nel primo trimestre il Pil della Cina era cresciuto del 9,7% mentre nel secondo si era attestata al 9,5%. Nei primi nove mesi dell’anno il prodotto interno lordo è cresciuto del 9,4%, medesimo tasso di crescita registrato nei primi 9 mesi del 2010.
Gli investimenti in capitale fisso cinesi sono aumentati nei primi nove mesi dell’anno del 24,9% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Lo ha annunciato nella notte l’istituto nazionale di Statistica (National Bureau of Statistics Nbs) che ha anche evidenziato come le vendite al dettaglio siano cresciute del 17% nei primi nove mesi dell’anno. La produzione industriale, infine, ha registrato a settembre un aumento annualizzato pari al 13,8%. Nei primi nove mesi dell’anno, la produzione industriale nella seconda economia mondiale è salita del 14,2%.
I risultati sono complessivamente in linea con le attese degli analisti. Le ultime mosse messe a segno dalla banca centrale che hanno in qualche modo allentato la morsa sul credito sembrano aver prodotti i risultati attesi. Il governo ha ripetutamente sottolineato nelle ultime settimane la volontà di mantenere sotto controllo l’inflazione senza però penalizzare eccessivamente i consumi, specialmente quelli interni, il cui peso relativo è ancora relativamente contenuto nell’economia del Paese.