Anche Morgan Stanley entra nel club delle vittime subprime – PRIMA NOTA
Miliardi di dollari, 3,7 per la precisione. E’ quanto ha annunciato di aver perso negli ultimi due mesi a causa della crisi dei titoli legati ai mutui subprime la banca d’affari americana Morgan Stanley.
Salgono dunque a tre le grandi banche di Wall Street ad aver lanciato allarmi di svalutazioni miliardarie nel giro delle ultime due settimane e mezzo. Morgan Stanley si aggiunge infatti a Merrill Lynch e Citigroup, dopo aver svalutato nel terzo trimestre “solo” per 940 milioni di dollari.
Secondo quanto reso noto dalla stessa società la perdita su tali attività dovrebbe riflettersi in un taglio degli utili del quarto trimestre di 2,5 miliardi di dollari, nonostante abbia avvertito che la situazione potrebbe cambiare entro la fine di novembre. Morgan Stanley ha anche fatto sapere di ritenere l’outlook per il mercato del credito peggiore oggi che in settembre.
Nonostante l’annuncio sia stato dato dopo la chiusura del mercato, sul titolo Morgan Stanley si erano abbattute correnti di vendita già durante la sessione regolare, chiusa con un calo del 6,1 per cento. Il titolo si trova sui livelli più bassi a 12 mesi.
