Amnesty International non ferma i colpi di Taser
Ancora una seduta da incorniciare per i titoli Taser, che segnano attualmente un progresso dell'8,53% a 27,63 dollari, rivelandosi inoltre tra i più scambiati sul Nasdaq, con volumi per 19,67 milioni di azioni. Il titolo reagisce quindi bene dopo la difesa fatta dalla società nei confronti della omonima pistola stordente contro le accuse lanciate da Amnesty International che ne ha richiesto la sospensione dell'utilizzo. Secondo l'associazione umanitaria l'arma avrebbe infatti già provocato la morte di 70 persone, mentre i test indipendenti effettuati non darebbero le necessarie garanzie di innocuità.