News Notizie Italia Alla Bce scatta l’allarme inflazione: “La benzina sale troppo”

Alla Bce scatta l’allarme inflazione: “La benzina sale troppo”

Pubblicato 14 Ottobre 2005 Aggiornato 19 Luglio 2022 13:12
Il prezzo della benzina corre più velocemente di quello del petrolio e fa crescere l'inflazione nell'area euro. Le difficoltà dei consumatori di fronte al caro carburante si sono intensificate dopo gli uragani americani e vengono riassorbite con difficoltà. Lo rileva la Bce nel suo ultimo bollettino mensile. Dall'inizio del 2005 fino ad agosto i corsi del greggio sono aumentati di quasi il 60% e quelli della benzina del 70%, proseguendo quindi di pari passo. "Nell'ultimo periodo le dinamiche di greggio e benzina si sono disgiunte e all'indomani dell'uragano Katrina i prezzi della benzina hanno segnato incrementi notevolmente maggiori. Negli anni '90 il differenziale tra il prezzo al barile della benzina e quello del greggio era di 6-8 dollari", ricordano gli esperti. "A settembre tale differenziale risultava doppiato a 12-18 dollari" per la riduzione della capacità di raffinazione sul mercato mondiale, anche dovuta agli uragani che hanno colpito le strutture negli Stati Uniti e nel Golfo del Messico. Se gli effetti degli eventi meteorologici sono temporanei la corsa della benzina è destinata a durare, la Bce nota che "i prezzi alla pompa per i consumatori europei sono drasticamente cresciuti per poi diminuire con un certo ritardo".