Alitalia: sotto area 0,805 rischia di rivedere i minimi di maggio
Alitalia rimbalza a Piazza Affari dopo lo scivolone della vigilia che aveva portato alla sospensione del titolo dalle quotazioni per eccesso di ribasso e ad una chiusura di seduta in calo del 10,38%. Attualmente Alitalia avanza di 1,1 punti percentuali a 0,821 euro con volumi elevati ma nettamente inferiori a quelli di ieri. Sono passati di mano finora quasi 30 milioni di pezzi contro i 6 di media a trenta giorni e gli oltre 110 milioni di ieri. A rasserenare leggermente i cieli del vettore tricolore le parole del numero uno Giancarlo Cimoli secondo il quale Alitalia può essere salvata se ognuno farà la sua parte. Cimoli ha anche rilanciato l'idea di un'alleanza "come quella tra Air France e Klm, che rispetta le identità nazionali e i diritti delle singole compagnie". Il quadro tecnico del titolo a Piazza Affari rimane negativo e la prima resistenza di quota 0,8290 sembra creare già qualche difficoltà. Oltre tale livello possibilità di allunghi verso 0,8520 (primo obiettivo) e 0,8940 successivamente. Al ribasso area 0,80/8050 ha offerto supporto alla forte discesa di ieri. Al suo cedimento le resistenze successive sono individuabili a 0,7850, da dove Alitalia tornerebbe sui minimi storici di quota 0,766 stabiliti il 22 maggio scorso, 0,7450 e 0,71 euro.