Alitalia, questa volta sono in sei a contendersela
Altro giro, altra corsa. Riparte la vendita di Alitalia, il vettore italiano dai conti in rosso e la situazione finanziaria non felice. E questa volta, dopo il fallimento delle trattative di circa dieci mesi fa, risulterebbero interessate all’affare sei soggetti: la russa Aeroflot, la franco olandese Air France-Klm, Ap Holding (cassaforte dell’Air One di Carlo Toto), la cordata Baldassarre (rappresentata dal costituzionalista nonché ex presidente della Rai, Antonio Baldassarre), la tedesca Lufthansa, il fondo statunitense Texas Pacific Group (Tpg).
E’ quanto è emerso dal consiglio di amministrazione di Alitalia riunitosi ieri sotto la presidenza di Maurizio Prato, anche se va detto che i nomi non costituiscono una vera e propria novità perché una lista simile circolava già da tempo e non è stata che una conferma dei sospetti. Il presidente, secondo una nota della società della Magliana diramata subito dopo il cda, ha informato il consiglio di avere avuto, anche attraverso l’advisor Citi, contatti con un numero significativo di soggetti finanziari ed industriali, sia europei sia extra europei.
Ebbene, all’esito di tali consultazioni, sentito anche il consulente industriale Roland Berger, il cda ha deliberato di approfondire i contatti per verificare l’interesse dei sei soggetti in corsa che hanno superato la prima fase per la cessione del controllo dell’aviolinea, in modo tale da sollecitarli a formulare una vera e propria offerta formale. Una soluzione finale pare che possa giungere già a novembre, anche perché procede senza intoppi la vendita della spagnola Iberia, in corsa per la quale ci sono sia i francesi sia i tedeschi, senza contare che i fondi di private equity Tpg gareggiano insieme con British Airways e con altre società iberiche.
La note della compagnia di bandiera italiana precisa infine che così come comunicato il 30 agosto, “Alitalia si propone di completare tali approfondimenti nei tempi più brevi possibili”. Si apre così la seconda fase della vendita, nella quale Alitalia sarà nuovamente coadiuvata dai due consulenti, Citi e Roland Berger.
Intanto in Borsa l’azione Alitalia mostra di prendere bene la notizia dei sei in gara per l’acquisto e dopo qualche minuto dalla partenza delle negoziazioni sale di un deciso 3,15%, a 0,844 euro, dopo avere dato inizio alla giornata a quota 0,851 euro.
Con una ulteriore nota diramata nel corso della mattinata la società guidata da Prato rende noto che Baldassarre ha comunicato a Citi la compagine societaria della costituenda newco, società veicolo per l’acquisizione di Alitalia. La cordata è composta da Safna, Engineering, Aermar, Mivtach shamir, I Viaggi del Ventaglio, Reficere.
(News aggiornata alle ore 10.40)