Alitalia: Etihad più vicina con il benestare di Letta, a breve incontro Del Torchio-Hogan
Etihad si avvicina a grandi passi al capitale di Alitalia, incassando l’appoggio del governo Letta. Il presidente del Consiglio vede infatti di buon occhio un possibile accordo tra le compagnie aeree, definendolo “un fatto positivo e un’occasione di successo“. Letta ha invitato tutti a “vedere il bicchiere mezzo pieno sul futuro della compagnia” perché un’eventuale intesa con Etihad rappresenterebbe “la soluzione della solitudine di Alitalia“. Sulle recenti polemiche sorte in merito agli scali di Malpensa e Linate, Letta ha aggiunto che “c’è la volontà di trovare il giusto equilibrio per le esigenze” dei due scali “e sono convinto che si troverà”, spiegando di non avere dubbi sul fatto che “ci sarà lavoro per entrambe le strutture in una divisione dei compiti quale quella che è anche nel piano a cui ha lavorato il ministro Lupi”. I timori sono stati sollevati nei giorni scorsi dal governatore della regione Lombardia, Roberto Maroni, preoccupato di un possibile ampiamento dei voli internazionali su Linate a discapito di Malpensa.
Nel frattempo ieri da Singapore l’amministratore delegato di Etihad, James Hogan, ha fatto sapere di essere in trattative con le banche creditrici, annunciando che in settimana volerà a Roma per discutere con l’Ad di Alitalia, Gabriele Del Torchio, l’acquisto di una quota azionaria della compagnia italiana. Hogan non ha voluto fornire indicazione sull’eventuale conclusione dell’accordo, limitandosi a dire che la due diligence è ancora in corso. Stando a quanto risulta a Reuters che ha citato una fonte vicina alla situazione, la compagnia di Abu Dhabi avrebbe intenzione di rilevare il 40% di Alitalia per circa 300 milioni di euro. Il vettore tricolore intanto, stando alle colonne de Il Sole 24 Ore, avrebbe scelto come advisor della trattativa Citigroup. Trattative che, a detta del quotidiano, sono attese concludersi entro il prossimo 4 marzo.