Agenda macro: discorso Yellen, inflazione Ue e dati lavoro Usa. Ecco gli appuntamenti clou della settimana
Dopo il lungo weekend di festività pasquali, la settimana entra nel vivo con diversi appuntamenti macro importanti, soprattutto nella seconda parte dell’ottava. Le dichiarazioni di membri della Federal Reserve e il rapporto sul mercato del lavoro Usa saranno probabilmente tra i temi principali su cui si focalizzerà l’attenzione degli operatori nei prossimi giorni.
Già a partire da oggi sono numerosi gli interventi previsti dal mondo Fed. In primis quello della governatrice Janet Yellen a New York, in agenda alle 17.30 ore italiane, da cui potrebbero arrivare indicazioni sulle tempistiche delle prossime mosse Fed sui tassi di interesse d’Oltreoceano. In programma anche il discorso del membro William Dudley (alle 18.00), presidente della Fed di New York, e poi di Robert Kaplan, numero uno della Fed di Dallas (alle ore 19.00). Secondo l’editoriale del Wall Street Journal, a firma di Jon Hilsenrath, sembra si stia consolidando il consenso all’interno della Fed dopo la fuoriuscita di storici membri dissenzienti. A tal proposito vengono citati alcuni estratti di un’intervista proprio a Kaplan: “vogliamo normalizzare i tassi al più presto possibile” ma con forte attenzione all’andamento dei mercati finanziari in quanto “sono molto più integrati su scala globale oggi di quanto lo fossero 15 o 20 anni fa”. Nei giorni scorsi il membro votante Bullard ha rinnovato le dichiarazioni a favore dell’ipotesi di un rialzo già ad aprile.
Guardando ai prossimi giorni, Dudley interverrà anche giovedì, memtre venerdì è previsto l’intervento di Loretta Mester, presidente della Fed del Cleveland.
Tra le indicazioni macro, domani è in programma la lettura preliminare dell’inflazione in Germania a marzo, che anticiperà quella dell’intera zona euro, in uscita giovedì, insieme a quella italiana. Gli analisti si aspettano un’inflazione ancora negativa nell’Eurozona a -0,1%, ma in lieve miglioramento rispetto al -0,2% del mese precedente. Sempre giovedì attenzione alla lettura finale del Pil della Gran Bretagna relativo al quarto trimestre del 2015, che dovrebbe confermare un rialzo dello 0,5% rispetto al periodo precedente. Venerdì sarà una giornata particolarmente intensa. E’ prevista la lettura finale dell’indice Pmi manifatturiero di Spagna, Italia, Francia, Germania ed Eurozona relativo a marzo. In uscita anche il tasso di disoccupazione di Italia e area euro. Ma l’appuntamento macro clou saranno i dati sul mercato del lavoro Usa: il tasso di disoccupazione e la variazione degli occupati non agricoli a marzo. Gli esperti hanno pronosticato una disoccupazione stabile al 4,9% e 202mila nuove buste paga.
Ricco il calendario anche sul fronte emissioni. Domani il Ministero dell’Economia offrirà titoli per 6,5-8 miliardi di euro. Nel dettaglio, saranno messi sul mercato CCTeu 2022 per 1-1,5 miliardi, Btp a 5 anni per 3-3,5 miliardi e titoli a 10 anni per 2,5-3 miliardi. Sempre domani è in programma l’asta di titoli tedeschi al 2021 fino a 4 miliardi di euro.
Sarà interessante anche osservare l’andamento dei listini azionari nella stagione delle trimestrali Usa, che prenderà il via come di consueto con Alcoa il prossimo 11 aprile.
Sarà interessante anche osservare l’andamento dei listini azionari nella stagione delle trimestrali Usa, che prenderà il via come di consueto con Alcoa il prossimo 11 aprile.