News Notizie Italia L’Adusbef contro Draghi: predica bene, ma razzola male

L’Adusbef contro Draghi: predica bene, ma razzola male

Pubblicato 5 Febbraio 2007 Aggiornato 19 Luglio 2022 14:17
Non vanno tanto per il sottile all'Adusbef parlando del governatore di Banca d'Italia, Mario Draghi. "Le dichiarazioni del signor Governatore Draghi pronunciate al Forex di Torino sono i soliti luoghi comuni che non hanno alcuna aderenza con la realtà", denuncia Elio Lannutti, presidente dell'associazione che tutela gli interessi dei consumatori. "Se il signor Governatore avesse veramente a cuore la riduzione del debito pubblico in tempi brevi, avrebbe il dovere di incominciare a dismettere, come hanno da tempo fatto i suoi colleghi Governatori delle banche centrali europei, oro, riserve e patrimonio immobiliare della Banca d'Italia, destinandone il ricavato proprio al fondo di ammortamento del debito", argomenta all'Adusfeb. "E se invece delle lamentazioni sugli alti costi dei conti correnti bancari, i più alti d'Europa, il signor Governatore della Banca d'Italia facesse solo il suo dovere, imponendo alle banche l'applicazione delle leggi e delle sentenze di Cassazione, il sudato risparmio illecitamente incamerato dalle banche nei cosiddetti "fondi dormienti", forse il sistema bancario, con il quale è aduso ad andare a braccetto senza soluzione di continuità, diventerebbe più moderno, efficiente e meno vessatorio".