Acea: Edf non puo’ avere piu’ del 30% di Edipower
Ritornano a scontrarsi sul fronte dell'energia la Francia e l'Italia. Stavolta e l'azienda romana Acea ad aprire le ostilità contro Edf rea, secondo la multiutility, di aver superato il 30% di partecipazione in Edipower nel novembre 2005 quando l'azienda francese quando Edf è entrata in possesso attraverso un'Opa e insieme ad Aem, di oltre il 70% di Edison, a sua volta controllante di Edipower. non si sarebbe nulla da obiettare se Edipower non fosse una delle tre società Genco nate, nel 2000, in seguito alla cessione da parte di Enel del 49% della sua capacità e se non ci fosse una norma che viera a società pubbliche di detenere oltre il 30% del loro capitale. Proprio partendo da tale base il presidente Fabiano Fabiani e l'amministratore delegato di Acea Andrea Mangoni chiedono alle due authority di esprimere un parere, e al governo di richiamare "chi ha violato la norma" per farlo rientrare nel tetto previsto.