Notizie Notizie Italia Abbuffata di Bot e Btp nelle aste del 12-13 maggio, ma la sfida decisiva sarà con il BTP Italia 

Abbuffata di Bot e Btp nelle aste del 12-13 maggio, ma la sfida decisiva sarà con il BTP Italia 

Pubblicato 10 Maggio 2020 Aggiornato 11 Maggio 2020 11:24

Settimana prossima l’Italia tornerà a emettere nuovo debito in attesa dell’appuntamento con il nuovo BTP Italia che avrà luogo dal 18 al 21 maggio 2020. Intanto domani si attende la reazione del mercato e di Btp e spread al rinvio della decisione sul rating dell’Italia da parte di Moody’s, mentre DBRS si è limitata a tagliare l’outlook a negativo senza procedere al temuto taglio di rating.

Due giorni di emissioni per massimi 19,5 miliardi

Il Tesoro nei giorni scorsi ha annunciato i dettagli delle prime due emissioni di maggio che saranno molto consistenti alla luce delle necessità di finanziamento dell’extra debito che l’Italia andrà a fare per gestire l’emergenza Covid-19. Si parte con l’asta Bot il 12 maggio che vedrà l’allocazione di titoli a 12 mesi per 7 miliardi di euro e di BOT flessibili a 153 giorni per 3,5 miliardi. Al 30 aprile risultano in circolazione Bot a 3 mesi per 6,5 mld, Bot a 6 mesi per 40,22 mld e Bot annuali per 79,85 mld, oer un totale di 126,57 mld.

Decisamente consistente sarà poi l’asta Btp del giorno successivo (13 maggio) con una raffica di emissioni a medio-lungo termine. Nel dettaglio Btp a 3 anni (scadenza giugno 2023) per un ammontare compreso tra 4 e 4,5 miliardi, poi Btp a 7 anni per 2-2,5 mld, Btp a 15 anni per 0,75-1 mld e infine Btp a 20 anni per 0,75-1 mld. Complessivamente quindi un massimo di 9 miliardi con un forte sbilanciamento delle emissioni verso le scadenze meno lunghe.

Cresce attesa per il BTP Italia

La settimana successiva sarà il turno del BTP Italia, strumento rivolto soprattutto alle famiglie, chiamato anch’esso a a contribuire, insieme a nuove emissioni speciali a cui il Tesoro sta lavorando, alla copertura delle spese relative all’emergenza Covid-19.

L’emissione, che avrà luogo dal 18 al 21 maggio 2020, e che per i primi tre giorni sarà interamente dedicata al retail, prevede una scadenza per la prima volta a 5 anni e un premio fedeltà pari all’8 per mille (il doppio rispetto alle precedenti emissioni) per coloro che acquistano il titolo all’emissione e lo detengono fino a scadenza, nel 2025. Al sottoscrittore all’emissione non verranno applicate commissioni di collocamento mentre sul rendimento del titolo si continuerà ad applicare l’usuale tassazione agevolata sui titoli di Stato pari al 12,5%.