A Piazza Affari è mini rally di Natale, omicron assedia l’Europa ma ultimi studi inducono all’ottimismo. Negli Usa ok a pillola Pfizer
Piazza Affari tenta di chiudere con un tris di rialzi la settimana corta che porta al break di Natale. Un mini rally di Natale Si conferma il buon umore delle Borse nelle ultime sedute prima del break natalizio. Sul fronte Covid, i contagi continuano ad aumentare in giro per il mondo (oltre 100mila nel Regno Unito e nuovo balzo anche in Italia a oltre 36 mila nuovi casi) e l’OMS parla di una ‘nuova tempesta’ che sta arrivando in Europa con la variante Omicron che “entro poche settimane dominerà in più paesi della regione mettendo in ginocchio i sistemi sanitari già sotto pressione.
Ad alimentare l’ottimismo sui mercati sono alcuni studi in Sud Africa e nel Regno Unito hanno indicato che il rischio di ricovero in ospedale è decisamente inferiore con la variante Omicron rispetto alla variante Delta. In particolare da uno studio condotto in Scozia si evince che la variante omicron è associata a una riduzione di due terzi del rischio di ospedalizzazione rispetto alla mutazione precedente, sebbene l’omicron abbia 10 volte più probabilità di infettare le persone che avevano già contratto il virus.
Il Ftse Mib, reduce da due sedute di convinti rialzi, segna +0,18% a quota 26.875 punti. Si ricorda che oggi sarà l’ultima seduta prima della pausa di Natale per Piazza Affari, la Borsa di Francoforte e Wall Street, mentre Parigi e Londra domani saranno aperte ma con chiusura anticipata.
Negli Usa ok a pillola Pfizer, Wall Street sorride anche grazie a dati macro
Sponda importante arriva dalla chiusura di ieri nei pressi dei massimi di giornata per Wall Street, che ha beneficiato anche della decisione dell’FDA, l’autorità federale Usa di controllo sui farmaci e prodotti alimentari, di rilasciare l’autorizzazione all’utilizzo della pillola anti-Covid prodotta da Pfizer. Sponda anche dagli ultimi dati macro americani al di sopra delle aspettative. Il PIL Usa relativo al terzo trimestre dell’anno è cresciuto del 2,3%, meglio del +2,1% atteso dal consensus degli analisti. L’indice che misura la fiducia dei consumatori degli Stati Uniti compilato dal Conference Board è balzato a 115,8 punti, sui massimi da luglio.
Leonardo corre anche oggi a Milano
Tra i singoli titoli si segnala l’avanzata di Stellantis (+0,97% a 16,61 euro). Bene anche Poste a +0,53%. Leonardo (+0,96%) dà seguito al rally della vigilia. Nell’audizione alle Commissioni riunite Attività Produttive e Difesa, il ceo Alessandro Profumo si è soffermato sul tema della cessione di Oto Melara e Wass. Ribadita la volontà di cedere Oto Melara e WASS al fine di assicurare una sostenibilità nel lungo periodo del business e dunque dell’occupazione delle due società. KNDS e Fincantieri hanno manifestato il proprio interesse alle due società e sono in corso le ultime fasi della due diligence. Leonardo si attende che le offerte non vincolanti vengano formulate a breve.