29 banche sistemiche, Unicredit l’unica italiana
Sono 29 le banche di interesse sistemico identificate dal Financial Stability Board. Solo una italiana: Unicredit.
Attraverso un comunicato il Financial Stability Board ha reso nota la seguente lista di istituti ritenuti sistemici, icosiddetti “troppo grandi per fallire”, per i quali dovrebbero essere previsti requisiti di capitale più stringenti rispetto alle altre banche:
Bank of America
Bank of China
Bank of New York Mellon
Banque Populaire CdE
Barclays
BNP Paribas
Citigroup
Commerzbank
Credit Suisse
Deutsche Bank
Dexia
Goldman Sachs
Group Crédit Agricole
HSBC
ING Bank
JP Morgan Chase
Lloyds Banking Group
Mitsubishi UFJ FG
Mizuho FG
Morgan Stanley
Nordea
Royal Bank of Scotland
Santander
Société Générale
State Street
Sumitomo Mitsui FG
UBS
Unicredit Group
Wells Fargo
Bank of China
Bank of New York Mellon
Banque Populaire CdE
Barclays
BNP Paribas
Citigroup
Commerzbank
Credit Suisse
Deutsche Bank
Dexia
Goldman Sachs
Group Crédit Agricole
HSBC
ING Bank
JP Morgan Chase
Lloyds Banking Group
Mitsubishi UFJ FG
Mizuho FG
Morgan Stanley
Nordea
Royal Bank of Scotland
Santander
Société Générale
State Street
Sumitomo Mitsui FG
UBS
Unicredit Group
Wells Fargo
L’indicazione dell’Fsb è stata determinata sulla base della metodologia del Comitato di Basilea sulla vigilanza bancaria, basata sui dati di fine 2009.
E’ previsto un aggiornamento della lista, che verrà pubblicata annualmente a novembre.
La metodologia per l’inclusione nella lista degli istituti di credito sarà sottoposta a revisione ogni tre anni per tenere conto delle variazioni nel sistema bancario e di eventuali progressi nella misurazione dell’importanza sistemica.
(notizia in aggiornamento)