2013 anno europeo del risparmio (ricerca Ing)
Il 2013 sarà l’anno del risparmio per gli europei? La risposta è affermativa, almeno nelle intenzioni. Il 34% ha infatti degli obiettivi finanziari, come risparmiare di più, ridurre il proprio debito e gestire meglio le proprie risorse economiche. E’ quanto emerge dall’ultima indagine internazionale Ing sul risparmio condotta in 14 Paesi su un campione di circa 14 mila risparmiatori.
E in questo scenario la situazione economica degli italiani non è delle migliori: pur mossi da buoni intenti in termini di risparmio (circa il 39% dei casi) solo il 25% ha dichiarato uno status di comfort finanziario. Una percentuale in realtà raddoppiata rispetto al 12% del 2011, ma che per il secondo anno conferma gli abitanti del Belpaese come i meno agiati d’Europa e li colloca ultimi in una classifica capeggiata invece dai lussemburghesi (51% contenti delle proprie entrate), seguiti da olandesi e polacchi.
Ma come se la caverebbero gli italiani in caso di imprevisti di carattere economico? Dall’indagine condotta da Ing emerge che “in caso di una drastica riduzione delle proprie entrate il 45% degli italiani avrebbe risparmi a sufficienza per andare avanti circa tre mesi”. Tre italiani su dieci avrebbero accesso immediato a 1.500 euro in caso di emergenza. I Paesi dove la disponibilità immediata è maggiore sono Lussemburgo (il 59% ha oltre 1.500 euro) e Olanda (57%).