Analisi operative Eni sprofonda dopo il nuovo piano al 2027. Ecco i livelli da osservare

Eni sprofonda dopo il nuovo piano al 2027. Ecco i livelli da osservare

15 Marzo 2024 12:06

Eni travolto dalla volatilità dopo la presentazione del nuovo piano strategico 2024-2027 che prevede un dividendo in crescita, con un potenziamento della remunerazione agli azionisti, ma anche una riduzione della spesa per investimenti a 27 miliardi di euro (circa 7 miliardi l’anno, -20% rispetto al precedente business plan). Ieri il titolo ha chiuso in ribasso del 3%, mentre oggi rimbalza con un rialzo dell’1,3% a 14,7 euro.

Dal punto di vista grafico, il rimbalzo di Eni avviato a fine maggio dello scorso anno ha portato il titolo a toccare un massimo di periodo a 15,83 euro il 27 ottobre. Da qui è iniziato un lento declino culminato il 19 febbraio di quest’anno sul supporto a 14 euro. Un movimento che ha provocato la rottura al ribasso della ex trendline ascendente di medio periodo (minimi di ottobre e novembre 2023). Il successivo rimbalzo avviato dal 20 febbraio si è fermato proprio davanti alla soglia dei 15 euro. La seduta di ieri di presentazione del nuovo piano è stata molto volatile e il titolo ha chiuso sul supporto a 14,5 euro.

In tale scenario, la rottura di tale livello potrebbe dare sfogo ai venditori con primo target 14,2 euro e poi 14, euro. Al rialzo, invece, il superamento di 14,8 euro potrebbe aprire la strada al titolo verso 15 e 15,3 euro, dove nei pressi passa anche la trendline ribassista costruita sui massimi di ottobre 2023 e gennaio 2024.

Ultimo prezzo: 14,7 euro.

Supporti: 14,512; 14,234; 14 euro.

Resistenze: 14,8; 15; 15,296 euro.