Neosperience a un passo da Piazza Affari: sbarco su Aim previsto il 20 febbraio
Neosperience si prepara al debutto Piazza Affari. La società, attiva come software vendor nel settore della digital customer experience, ha fatto sapere di avere ricevuto da Borsa Italiana l’ammissione alle negoziazioni delle proprie azioni sul mercato Aim Italia - Mercato Alternativo del Capitale. Il debutto è previsto per mercoledì 20 febbraio.
L'ammissione, si legge in una nota, è avvenuta a seguito del collocamento rivolto a investitori qualificati, italiani e esteri, e investitori retail di complessive 1.206.500 azioni, per un controvalore di 4,1 milioni di euro. Alle azioni sono abbinati warrant assegnati gratuitamente, nel rapporto di uno per ogni azione sottoscritta nell’ambito del collocamento. Il flottante della società post quotazione sarà pari al 15,05% del capitale sociale. Nel calcolo del flottante non viene considerata la raccolta derivante dall’anchor investor Vetrya che ha assunto un impegno di lock-up di 18 mesi, al pari degli attuali azionisti. La capitalizzazione prevista è di circa 22,1 milioni di euro, con il prezzo di offerta fissato a 3,42 euro per azione. L’aumento di capitale è stato sottoscritto per circa il 53% da investitori qualificati mentre la restante parte è stata sottoscritta da investitori retail.
"Con Neosperience portiamo in Borsa la prima azienda italiana che utilizza l’Intelligenza Artificiale per rendere empatica l’esperienza digitale - dichiara Dario Melpignano, presidente di Neosperience -. Con i proventi della quotazione puntiamo a mettere in atto il percorso di crescita strategica sui mercati esteri, in primo luogo negli Usa, dove ci sono i nostri principali partner, Germania e UK. Lo faremo anche con acquisizioni di altre realtà in sintonia con la nostra visione. L’unicità del nostro progetto a livello internazionale è stata compresa e riconosciuta anche da investitori industriali che hanno deciso di credere nella nostra visione strategica e con i quali speriamo di portare avanti nuove partnership, così come fatto con Vetrya".
L'ammissione, si legge in una nota, è avvenuta a seguito del collocamento rivolto a investitori qualificati, italiani e esteri, e investitori retail di complessive 1.206.500 azioni, per un controvalore di 4,1 milioni di euro. Alle azioni sono abbinati warrant assegnati gratuitamente, nel rapporto di uno per ogni azione sottoscritta nell’ambito del collocamento. Il flottante della società post quotazione sarà pari al 15,05% del capitale sociale. Nel calcolo del flottante non viene considerata la raccolta derivante dall’anchor investor Vetrya che ha assunto un impegno di lock-up di 18 mesi, al pari degli attuali azionisti. La capitalizzazione prevista è di circa 22,1 milioni di euro, con il prezzo di offerta fissato a 3,42 euro per azione. L’aumento di capitale è stato sottoscritto per circa il 53% da investitori qualificati mentre la restante parte è stata sottoscritta da investitori retail.
"Con Neosperience portiamo in Borsa la prima azienda italiana che utilizza l’Intelligenza Artificiale per rendere empatica l’esperienza digitale - dichiara Dario Melpignano, presidente di Neosperience -. Con i proventi della quotazione puntiamo a mettere in atto il percorso di crescita strategica sui mercati esteri, in primo luogo negli Usa, dove ci sono i nostri principali partner, Germania e UK. Lo faremo anche con acquisizioni di altre realtà in sintonia con la nostra visione. L’unicità del nostro progetto a livello internazionale è stata compresa e riconosciuta anche da investitori industriali che hanno deciso di credere nella nostra visione strategica e con i quali speriamo di portare avanti nuove partnership, così come fatto con Vetrya".