News Indici e quotazioni Piazza Affari chiude in deciso rialzo, Ftse Mib torna sopra 23.000 punti

Piazza Affari chiude in deciso rialzo, Ftse Mib torna sopra 23.000 punti

Pubblicato 10 Giugno 2015 Aggiornato 19 Luglio 2022 16:00
Piazza Affari ha centrato il rimbalzo dopo una serie di sedute negative, con l'indice Ftse Mib che ha chiuso con un progresso del 2,50% a 23.091 euro. Resta molto incerto il futuro della Grecia e il mercato guarda all'incontro di stasera tra Tsipras, Merkel e Holande. I tre dovranno cercare di sbloccare la situazione dopo l'ennesimo stallo dei negoziati tra Atene e i suoi creditori internazionali. La nuova proposta ellenica è stata respinta dalla Commissione Ue, che fatto sapere che la palla è nel campo di Atene. Il tempo però sta per scadere: a fine mese la Grecia dovrà infatti rimborsare quasi 1,6 miliardi di euro al Fmi. Grande movimento sull'obbligazionario dove il rendimento del bund decennale è balzato all'1%, massimo dallo scorso settembre. In questo quadro a Piazza Affari l'indice Ftse Mib si è riportato sopra la soglia dei 23.000 punti.

Unicredit (+2,58% a 6,36 euro) ha snobbato il downgrade arrivato da Standard & Poor's che ha abbassato il rating sull'istituto di credito milanese di due notch a BBB+ da A- con outlook negativo. Gli acquisti sono stati sostenuti anche sugli altri titoli del comparto bancario: Popolare dell'Emilia Romagna ha guadagnato il 3,50% a 7,835 euro, Popolare di Milano il 3,82% a 0,95 euro, Intesa SanPaolo il 3,61% a 3,27 euro, Ubi Banca il 4,28% a 7,43 euro. Ben comprati anche i titoli del settore energetico che hanno sfruttato il rialzo del petrolio, salito a New York oltre quota 61 dollari al barile: Eni ha mostrato un progresso del 3,48% a euro, Saipem è avanzata del 2,70% a 10,05 euro mentre Tenaris ha guadagnato il 3,27% a 13,23 euro. La maglia rosa sul Ftse Mib è stata indossata da Yoox che ha chiuso la seduta con un balzo del 5,79% a 30,32 euro. Sotto i riflettori Mediaset (+2,24% a 4,29 euro) che vede segnali positivo a maggio e ancora di più a giugno per quanto riguarda la raccolta pubblicitaria.