News Rating Semiconduttori: per Credit Suisse Stm tra i possibili fornitori dell’iPhone

Semiconduttori: per Credit Suisse Stm tra i possibili fornitori dell’iPhone

Pubblicato 11 Giugno 2007 Aggiornato 19 Luglio 2022 14:44
Mancano ormai pochi giorni per il lancio dell'iPhone. Il 29 giugno il nuovo cellulare super tecnologico di Apple sbarcherà sul mercato. Un momento particolare che potrebbe cambiare gli equilibri del settore dei semiconduttori. Per questo gli analisti di Credit Suisse osservano con occhio attento e iniziano a fare due conti. "Quando il prodotto venne annunciato a gennaio, si mostrarono subito nuove opportunità di incremento nei ricavi per i fornitori di hardware", ricordano gli esperti nella nota diffusa oggi. Con la messa sul mercato, l'iPhone potrebbe condurre verso un'opportunità di mercato totale di 5,1 miliardi di dollari nel 2008. Questa la stima del broker. In particolare, gli analisti della casa d'affari svizzera vedono maggiori opportunità per Infineon, Csr e Stm. "Non crediamo che questo avvenimento possa materialmente cambiare i loro profili di guadagno dato che l'incremento dei ricavi è limitato - spiegano gli esperti - Tuttavia, crediamo sarà positivo per l'atteggiamento verso le loro azioni che vedranno una maggiore forza e competitività grazie alle loro rispettive offerte di prodotto". In particolare, Csr, che sarà il più probabile fornitore del Bluetooth dell'iPhone, Credit Suisse stima un aumento dei ricavi pari a 15 milioni di dollari nel 2008, mentre per Infineon, che invece si occuperà del Baseband, si prevede un incremento del 105-180 milioni di dollari. Infine, "Stm, che fornirà i sistemi Micro elettro-meccanici per il nuovo cellulare, si aspetta di vedere una crescita sostenuta del comparto, di circa 30 milioni nel 2006 e 100 milioni nel 2007. Se fosse corretto, l'iPhone porterebbe un aumento di ricavi di soli 15 milioni di dollari nel 2008", concludono gli analisti.