Segno più per il Dow, parità per lo S&P ed il Nasdaq
Chiusura di ottava ai massimi di seduta per i listini a Wall Street, appesantiti da alcuni risultati trimestrali. Il Dow Jones ha evidenziato un rialzo dello 0,76% portandosi a 12.720,48 punti, parità invece per lo S&P (+0,07%) e per il Nasdaq (-0,06%) a 1.315,38 ed a 2.786,7. Segno più per il saldo settimanale, con i tre indici che hanno rispettivamente messo a segno un +2,4, un +2,04 ed un +2,8 per cento. Dal fronte macro, terzo incremento consecutivo per le vendite di case esistenti, salite a dicembre del 5% a 4,61 milioni.
Per quanto riguarda le indicazioni in arrivo dalle trimestrali, parità per General Electric che nel quarto trimestre ha registrato un utile netto di 3,8 miliardi di dollari (da 4,8 miliardi) e ricavi per 38 miliardi (da 41,2 miliardi). Tra le altre società che hanno presentato i conti due velocità per American Express (-1,79%) e per Schlumberger (+1,29%). Nel comparto hi-tech i risultati migliori delle attese hanno spinto al rialzo Microsoft (+5,65%), Ibm (+4,43%) e Intel (+2,93%). Profondo rosso invece per Google (-8,38%) che nel Q4 ha messo a segno una crescita degli utili del 6% a 2,7 miliardi di dollari e ricavi per 8,13 miliardi. Chiudiamo con Procter & Gamble (+0,23%), positiva nonostante la bocciatura arrivata dagli analisti di Morgan Stanley (+0,6%) a "equal weight".
Per quanto riguarda le indicazioni in arrivo dalle trimestrali, parità per General Electric che nel quarto trimestre ha registrato un utile netto di 3,8 miliardi di dollari (da 4,8 miliardi) e ricavi per 38 miliardi (da 41,2 miliardi). Tra le altre società che hanno presentato i conti due velocità per American Express (-1,79%) e per Schlumberger (+1,29%). Nel comparto hi-tech i risultati migliori delle attese hanno spinto al rialzo Microsoft (+5,65%), Ibm (+4,43%) e Intel (+2,93%). Profondo rosso invece per Google (-8,38%) che nel Q4 ha messo a segno una crescita degli utili del 6% a 2,7 miliardi di dollari e ricavi per 8,13 miliardi. Chiudiamo con Procter & Gamble (+0,23%), positiva nonostante la bocciatura arrivata dagli analisti di Morgan Stanley (+0,6%) a "equal weight".