Salini Impregilo: titolo crolla in Borsa, per analisti obiettivi piano sono deludenti

Salini Impregilo crolla a Piazza Affari all’indomani della presentazione del piano industriale 2016-2019. Piano giudicato abbastanza deludente dagli analisti che questa mattina si sono scatenati sul titolo del general contractor. Il business plan prevede per il 2016 ricavi a 6,1 miliardi di euro, un Ebitda margin superiore al 9% e un indebitamento di 300 milioni di euro. Al 2019 il fatturato è visto a 9 miliardi di euro con un Ebitda margin superiore al 10 per cento.

“I target 2016 sono più conservativi sia in termini di top line che di margini a causa soprattutto del minor contributo atteso dalle Tav in Italia e dalla metro di Doha su cui ha inciso una variante richiesta dal cliente che comporterà una leggera diminuzione del valore del contratto”, spiegano gli analisti di Equita che per il 2016-2017 hanno tagliato le stime su fatturato (-12% e -8%), su Ebit (-25% e -20%) e utile netto (-39% e -27%). 

Le bocciature sono arrivate da Banca Akros e Kepler Cheuvreux. Secondo gli analisti di Akros, che hanno abbassato il giudizio ad accumulate da buy, gli obiettivi del piano sono inferiori alle attese e il grosso della crescita non dovrebbe avverarsi prima del 2018. Obiettivi deludenti anche per Kepler Cheuvreux che ha ridotto la raccomandazione su Salini Impregilo a hold dal precedente buy.

E così a Piazza Affari le vendite si stanno abbattendo senza sosta sul titolo Salini che, dopo diverse sospensioni per eccesso di ribasso, lascia sul parterre oltre 13 punti percentuali 3,18 euro. Uno spunto positivo è senza dubbio la nuova maxi commessa da 2,5 miliardi di euro vinta in Etiopia e il dato sulla raccolta ordini che da inizio anno si attesta a 4 miliardi.