Notizie Notizie Italia Preview FCA: analisti si attendono un solido quarto trimestre 2018, focus su indicazioni per il 2019

Preview FCA: analisti si attendono un solido quarto trimestre 2018, focus su indicazioni per il 2019

6 Febbraio 2019 17:19

Sale l’attesa per l’annuncio dei risultati del quarto trimestre di FCA che saranno resi noti domani 7 febbraio. Il consensus degli analisti raccolto da Bloomberg indica ricavi per 29,21 miliardi di euro, Ebit di 1,92 miliardi e utile netto di 1,12 miliardi. Il quarto trimestre del 2017 si era chiuso con ricavi pari a 28,88 miliardi di euro, Ebit adjusted di 1,89 miliardi e utile netto di 804 milioni.

Inizio 2019 a spron battuto per titoli Galassia Agnelli

Da inizio anno il titolo FCA risulta tra i migliori del Ftse Mib con un balzo di circa il 20%; rialzo analogo per la holding Exor, mentre miglior titolo dell’indice risulta Ferrari (+28%), altro titolo della galassia Agnelli, così come Juventus (+25%).

 

Manley fiducioso sui conti del 2018

In una recente intervista il ceo Michael Manley si è detto soddisfatto dei risultati del 2018 di FCA senza fornire ulteriori dettagli, ma gli operatori si aspettano che la guidance 2018, rivista al ribasso dopo il secondo trimestre dello scorso anno, venga rispettata (Ebit adjusted di 7,5-8 miliardi di euro, 5 miliardi di utile netto e 1,2-2 miliardi di cassa netta).

Il ceo non ha dato nessuna indicazione sul 2019, limitandosi a dire che per il mercato americano, motore dei profitti del gruppo, è più ottimista di alcuni concorrenti, che in Europa il mercato resterà debole nel primo semestre, comunque è marginale a livello di Ebit, e che il rincaro delle materie prime peserà per 300-350 milioni di dollari.

Analisti vedono conti 2018 sospinti da vendite in Usa e Brasile

Fidentiis, che ha raccomandazione buy con un range di valutazione tra 26 e 28 euro, è positiva non solo per i messaggi positivi arrivati da Manley, in particolare la soddisfazione per i conti 2018 che “significa che i target verranno raggiunti, ma anche perché nei prossimi mesi FCA dovrebbe pagare 2 miliardi di euro di dividendi straordinari (1,29 euro per azione) e 1 miliardo di dividendo ordinario (0,64 euro per azione), corrispondente a un rendimento da dividendo complessivo del 13%”.

Gli analisti di Fidentiis si aspettano “dei buoni risultati supportati da un +5% di vendite negli Stati Uniti, da un +9% in Brasile, insieme alla forte performance delle Jeep negli Stati Uniti (+10%), in Brasile (+19%) e in Europa (+26%) e un effetto cambio positivo in dollari (+3%). Il tutto – sottolinea Fidentiis – parzialmente compensato dalla debolezza dei volumi di vendita nell’area EMEA (-7%), dai risultati negativi nell’area APAC, dalla debole performance Maserati (-37% dei volumi) e la svalutazione del real brasiliano (-12%)”.

Mercato brasiliano tonico anche a gennaio 

Nel mese di gennaio le vendite di FCA in Brasile (che rappresenta il 10% del fatturato complessivo del gruppo) sono aumentate del 15%, contro una crescita pari al 9% del mercato. Lo si apprende dai dati diffusi dalla federazione brasiliana dei concessionari Fenabrave, secondo cui la quota di mercato di FCA è salita al 18,4%.

Per Fidentiis “i dati di gennaio confermano che la ripresa del mercato brasiliano sta continuando e che FCA sta aumentando la quota di mercato anche grazie alla forte crescita del marchio Jeep, con un effetto positivo sul mix di vendita”.

Ieri però è arrivata anche la notizia che Il gruppo automobilistico ha annunciato il richiamo di 882.000 pick-up del marchio Ram in tutto il mondo per due differenti problemi legati rispettivamente allo sterzo e al pedale del freno.

Per gli analisti di Fidentiis “sono notizie negative dato l’elevato numero di veicoli coinvolti e ci aspettiamo alcuni costi straordinari nel primo trimestre 2019 nell’ordine di 100-200 milioni di euro”.