News Dati Bilancio Italia Prada: crescono i ricavi nel 2018 ma calano gli utili. Proposto dividendo di 6 centesimi

Prada: crescono i ricavi nel 2018 ma calano gli utili. Proposto dividendo di 6 centesimi

Pubblicato 15 Marzo 2019 Aggiornato 19 Luglio 2022 17:15
“Il 2018 si chiude con risultati che dimostrano come le nostre recenti iniziative abbiano avuto un riscontro positivo dal mercato con un ritorno in termini di crescita dei ricavi”. Così Patrizio Bertelli, CEO di Prada commenta i risultati del gruppo al 31 dicembre 2018.
Nel dettaglio i ricavi del 2018 ammontano a Euro 3.142 milioni, in crescita del 3% a cambi correnti, rispetto a Euro 3.056 milioni del 2017 (+6% a cambi costanti). Il canale Retail mette a segno una buona performance progredendo del 7% a cambi costanti, trainata dalle vendite a prezzo pieno, in linea con la decisione strategica di progressivo contenimento dei saldi. Più contenuto lo sviluppo del canale Wholesale, stabile a cambi correnti, a seguito di una attenta selezione dei partner commerciali. , il marchio Prada chiude l’esercizio in esame con una crescita del 7% a cambi costanti, con trend positivi in tutti i mercati e in tutte le categorie merceologiche. Le vendite del marchio Miu Miu, nel periodo in esame incrementano del 2% a cambi costanti, con abbigliamento in crescita del 7% e una sostanziale conferma dei valori del 2017 nelle altre categorie merceologiche.
L’EBITDA è stato di Euro 551 milioni, 17,5% sui ricavi (19,2% nel 2017); L’EBIT si è attestato a Euro 324 milioni, 10,3% sui ricavi (11,8% nel 2017); Il risultato netto pari a Euro 205 milioni, 6,5% dei ricavi (8,1% nel 2017). Nel corso dell’esercizio 2018 il Gruppo ha generato un importante flusso operativo di cassa pari a Euro 365 milioni. Gli investimenti del periodo ammontano a Euro 284 milioni e sono stati destinati ad accrescere, con oltre 150 progetti realizzati, la capacità attrattiva dei negozi, nonché a rafforzare la supply-chain e l’infrastruttura tecnologica del Gruppo leader mondiaei nel settore del lusso, attivo con i marchi Prada, Miu Miu, Church’s e Car Shoe.
“Il rinnovamento strategico e la conseguente revisione organizzativa, da completarsi nei prossimi mesi, conferiranno all’azienda una struttura più dinamica e una rinnovata capacità di interpretare l’evoluzione culturale delle nuove generazioni, con le quali condividere l’identità dei nostri brand. Abbiamo già avviato un programma di aggiornamento tecnologico che accrescerà il controllo e l’efficienza su tutti i fattori del business, dal marketing alla logistica, dal prodotto al servizio al cliente” continua Bertelli. “È ormai evidente come la trasformazione digitale abbia cambiato radicalmente la relazione con il consumatore, rendendolo più consapevole delle sue scelte di acquisto e come la comunicazione stia assumendo una rilevanza ancor più cruciale per raggiungere i clienti in modo efficace. Con questo obiettivo, continueremo ad investire nelle tecnologie digitali per offrire una brand experience sempre più immersiva e coinvolgente. Inoltre stiamo investendo per rafforzare l’infrastruttura industriale al fine di garantire tempestività delle risposte alle diverse esigenze dei singoli mercati, traducendo la nostra visione creativa dell’evoluzione dei costumi, in prodotti prontamente disponibili presso i nostri negozi. I prossimi mesi ci vedranno impegnati nell’accelerazione di questo processo di rinnovamento e sono certo che tutte queste iniziative, fondamentali per il futuro del Gruppo, si tradurranno in crescita di valore per gli azionisti su un ampio orizzonte temporale”. Il Consiglio ha proposto all’Assemblea degli Azionisti, convocata per il prossimo 30 aprile, la distribuzione di un dividendo di 6 centesimi di Euro per azione, pari a un pay-out ratio del 75%.