News Indici e quotazioni Piazza Affari chiude in ribasso, prese di beneficio sulle banche. Sotto pressione Mediaset

Piazza Affari chiude in ribasso, prese di beneficio sulle banche. Sotto pressione Mediaset

Pubblicato 25 Luglio 2014 Aggiornato 19 Luglio 2022 16:07
Piazza Affari ha chiuso in ribasso tirando il freno dopo la brillante performance di ieri, che era stata favorita dalla ripresa della manifattura dell'Eurozona. Oggi è arrivata una nuova doccia fredda per la Germania, con le imprese che hanno espresso segnali di incertezza. L'indice Ifo di luglio è sceso a 108 punti, deludendo le attese degli analisti che erano pari a 109,4 punti e registrando il terzo calo consecutivo. I timori degli investitori restano concentrati sulle tensioni geopolitiche: si attendono infatti le nuove sanzioni ai danni della Russia a cui sta lavorando l'Unione Europea. Buone notizie continuano invece arrivare dalla Gran Bretagna dove nel secondo trimestre il Pil è cresciuto dello 0,8% rispetto al trimestre precedente e del 3,1% su base annua (ritmo di crescita più elevato da fine 2007). In questo quadro a Piazza Affari l'indice Ftse Mib ha ceduto lo 0,90% a 21.063 punti.

Le prese di beneficio hanno prevalso sui titoli del comparto bancario: Banco Popolare ha ceduto il 2,08% a 12,24 euro, Popolare dell'Emilia Romagna il 3,03% a 6,555 euro, Popolare di Milano lo 0,84% a 0,646 euro, Intesa SanPaolo l'1,70% a 2,304 euro, Ubi Banca lo 0,31% a 6,36 euro, Unicredit l'1,39% a 6,005 euro. In controtendenza il Montepaschi (+0,14% a 1,391 euro) in scia alla promozione arrivata questa mattina da JP Morgan. I conti inferiori alle attese dal colosso francese del lusso Lvmh si sono riflessi anche e Piazza Affari, dove Tod's ha perso l'1,09% a 85,80 euro e Salvatore Ferragamo ha lasciato sul parterre il 2,31% a 21,51 euro. In controtendenza Luxottica (+1,58% a 42,21 euro) che nel secondo trimestre ha riportato profitti in crescita dell'8% a 235 milioni di euro. Ben comprata anche Telecom Italia che ha mostrato un progresso del'1,12% a 0,897 euro. Male Mediaset (-2,92% a 3,19 euro) dopo la brillante performance di ieri favorita dai conti della controllata Mediaset Espana. Il titolo del Biscione è finito sotto pressione dopo che Rupert Murdoch ha rotto gli idugi annunciando la creazione di "Sky Europe".