News Indici e quotazioni Piazza Affari chiude in ribasso, Ftse Mib perde la soglia dei 17.000 punti

Piazza Affari chiude in ribasso, Ftse Mib perde la soglia dei 17.000 punti

Pubblicato 5 Giugno 2013 Aggiornato 19 Luglio 2022 16:19
La Borsa di Milano ha chiuso in ribasso una seduta molto nervosa e il Ftse Mib è sceso nel finale sotto la soglia psicologica dei 17.000 punti. Nei primissimi scambi il listino milanese aveva reagito male al piano di rilancio dell'economia giapponese annunciato dal premier Abe. Il Ftse Mib aveva subito azzerato le perdite per poi accelerare al rialzo fino a toccare un massimo intraday a 17.270 punti. Nel pomeriggio i dati arrivati dagli Stati Uniti hanno riportato l'indice in negativo: il sondaggio ADP ha evidenziato a maggio la creazione di 135 mila posti di lavoro nel settore privato, mentre le attese indicavano 165 mila nuovi posti, mentre gli ordini di fabbrica ad aprile sono saliti dell'1% mancando le previsioni. Ora l'attesa si sposta per il Beige Book, il rapporto della Federal Reserve sullo stato di salute dell'economia Usa in uscita questa sera. In questo quadro a Piazza Affari l'indice Ftse Mib ha ceduto lo 0,96% a 16.971 punti.

Debole il comparto bancario: Popolare di Milano ha ceduto il 2,63% a 0,422 euro, Banco Popolare il 2,03% a 1,11 euro, Intesa SanPaolo l'1,66% a 1,425 euro, Ubi Banca lo 0,86% a 3,476 euro, Mediobanca lo 0,78% a 5,105 euro. In decisa controtendenza il Monte dei Paschi (+4,38% a 0,26 euro) che ha svettato sul paniere principale con scambi boom. Tra i migliori di giornata Ansaldo STS che ha mostrato un progresso dell'1,42% a 7,485 euro in scia alle dichiarazioni delle Ferrovie russe riportate da Bloomberg in merito all'intenzione di investire 157 miliardi di dollari per le linee ad alta velocità. Un maxi investimento che verrebbe realizzato prima dei Mondiali di Calcio in programma nel 2018. In positivo anche la controllante Finmeccanica che è avanzata dell'1,15% a 4,224 euro. Ancora in luce la galassia Fiat. L'assemblea degli azionisti di Fiat Industrial, che dovrà approvare la fusione della controllata CNH nella newco FI CBM Holdings, è stata convocata per il prossimo 9 luglio. Sul listino milanese Fiat ha guadagnato l'1,69% a 6,325 euro, mentre Fiat Industrial ha mostrato un rialzo dello 0,34% a 8,91 euro.