Piazza Affari chiude in ribasso con le altre borse europee, Madrid in controtendenza
La Borsa di Milano ha chiuso la seduta in moderato ribasso, perdendo terreno dopo la pubblicazione dell'indice Ism manifatturiero Usa di agosto che si è attestato a 49,6 punti contro i 50 punti attesi dagli analisti. A Piazza Affari l'indice Ftse Mib ha lasciato sul parterre lo 0,29% a 15.222 punti. I titoli del Lingotto sono finiti in rosso: Fiat Industrial ha ceduto il 2,16% a 7,93 euro, mentre Fiat è arretrata dell'1,44% a 4,238 euro. Da segnalare la performance negativa di Eni (-1,26% a 17,30 euro), mentre spostando lo sguardo sul comparto bancario si può notare la differenza tra Mps (-1,19% a 0,223 euro) e Mediobanca (+4,99% a 3,958 euro). Rimanendo nel settore Popolare di Milano ha ceduto lo 0,29% a 0,417 euro e il Banco Popolare è arretrato dello 0,50% a 1,183 euro. Acquisti invece su Unicredit che ha guadagnato l'1,19% a 3,238 euro. Mediolanum ha svettato sul Ftse Mib con un balzo del 6,57% a 3,376 euro, mentre Finmeccanica ha guadagnato il 4,82% a 3,744 euro nel giorno in cui ha preso il via il Salone Aeronautico in Polonia, partner privilegiato del colosso pubblico nel settore della difesa. Bene Campari (+0,59% a 5,935 euro) all'indomani dell'acquisizione di Lascelles de Mercado, gruppo giamaicano produttore di rum.
Seconda parte di seduta con il segno meno per le borse del Vecchio continente. A Parigi il Cac40 ha terminato con un -1,58% a 3.399,04 punti, rosso di un punto e mezzo percentuale per il Ftse100 a 5.672,01 e -1,17% del Dax a 6.932,58. In controtendenza l'Ibex, salito dello 0,73% a 7.488,2 punti.
Seconda parte di seduta con il segno meno per le borse del Vecchio continente. A Parigi il Cac40 ha terminato con un -1,58% a 3.399,04 punti, rosso di un punto e mezzo percentuale per il Ftse100 a 5.672,01 e -1,17% del Dax a 6.932,58. In controtendenza l'Ibex, salito dello 0,73% a 7.488,2 punti.