News Dati Macroeconomici Italia: Tesoro, fabbisogno gennaio-luglio a 22,9 mld (-1,4 mld su 2015)

Italia: Tesoro, fabbisogno gennaio-luglio a 22,9 mld (-1,4 mld su 2015)

Pubblicato 1 Agosto 2016 Aggiornato 19 Luglio 2022 15:49
Nel mese di luglio si è realizzato un avanzo del settore statale pari, in via provvisoria, a circa 4.400 milioni, che si confronta con un fabbisogno di 2.412 milioni nel corrispondente mese del 2015. È quanto ha annunciato il Ministero dell'Economia in una nota. Il fabbisogno dei primi sette mesi dell'anno si attesta a 22.900 milioni, con una riduzione di circa 1.400 milioni rispetto al corrispondente periodo del 2015.

"Il miglioramento di circa 6.800 milioni del saldo del settore statale rispetto al corrispondente mese del 2015 è legato a una significativa riduzione del complesso dei pagamenti, che ha più che compensato la contenuta riduzione degli incassi totali", riporta il Ministero di Via XX Settembre.

Le spese delle amministrazioni centrali e locali si sono complessivamente ridotte di circa 4.800 milioni. "Nel mese di luglio 2015 si erano concentrati consistenti pagamenti per debiti commerciali in seguito all'erogazione di anticipazioni di liquidità alle regioni. I pagamenti per interessi sul debito pubblico hanno evidenziato una riduzione di circa 870 milioni, anche per effetti di calendario. Nell'ambito degli altri pagamenti, i maggiori contributi versati all'Unione Europea (+1.200 milioni circa) scontano lo slittamento di una rata dal mese di giugno. I minori rimborsi fiscali (-1.000 milioni circa) pagati nel mese di luglio sono legati a una diversa calendarizzazione dei pagamenti".

Tenendo conto della dinamica di incassi e pagamenti prevista per i mesi successivi, "il saldo del settore statale risulta in linea con le previsioni contenute nel DEF".