News Inizio di ottava all’insegna della debolezza per i listini Usa

Inizio di ottava all’insegna della debolezza per i listini Usa

Pubblicato 18 Settembre 2012 Aggiornato 19 Luglio 2022 16:28
Le prese di beneficio penalizzano l'inizio di settimana dei mercati a stelle e strisce. Segno meno per Wall Street che inizia l'ottava con il segno meno dopo aver aggiornato i massimi pluriennali. Il Dow Jones ha terminato in calo dello 0,3% a 13.553,1 punti, -0,31% per lo S&P a 1.461,19 e -0,17% del Nasdaq a 3.187,67. L'intonazione dei listini non è stata favorita dal calo a -10,41 punti fatto registrare dall'indice Empire manufacturing, decisamente al di sotto dei -2 punti delle attese. Tra i titoli in maggiore evidenza troviamo Apple (+1,23%) che ha annunciato che i preordini dell'iPhone5, presentato ufficialmente a San Francisco meno di una settimana fa, hanno già superato quota due milioni di unità. Il titolo nell'afterhours ha superato la fatidica soglia dei 700 dollari. Segno meno invece per General Motors (-1,41%). Secondo indiscrezioni riportate dal Wall Street Journal, il Dipartimento del Tesoro statunitense non avrebbe nessuna intenzione di vendere il 24,5% detenuto nella casa automobilistica, anche detta Government Motors. Seduta in parità per Google (+0,04%), che ha acquistato Nik Software, l'azienda che ha creato la famosa App di photo editing Snapseed, e +7,07% per Tesla in scia del doppio upgrade (da "underweight" a "overweight") annunciato da Morgan Stanley (-2,41%). Tra le altre notizie del giorno, +5,26% per Office Depot nel giorno in cui i fondi Starboard hanno annunciato di aver acquisito il 13,3% nel gruppo diventandone il primo azionista, e +45,6% per Iris International in scia dell'offerta di acquisizione da 355 milioni di dollari (19,5$/azione) avanzata da Danaher Corporation (+0,15%).