News Indici e quotazioni Finale in calo per gli indici Usa

Finale in calo per gli indici Usa

Pubblicato 20 Settembre 2011 Aggiornato 19 Luglio 2022 14:17
Dopo esser stata per lunga parte della seduta in territorio positivo Wall Street perde terreno nel finale chiudendo in parità. L'attenzione del mercato è rivolta al Fomc, il braccio operativo della Banca centrale Usa. Gli operatori sono sostanzialmente ottimisti e si aspettano che la Fed metta in campo nuove misure per rilanciare la prima economia, anche alla luce dei dati diffusi oggi dal Fondo monetario. L'istituto con sede a Washington ha annunciato di aver tagliato le stime di crescita statunitensi all'1,5% nel 2011 ed all'1,8% nel 2012 (dal +2,5 e +2,7% precedente). Il Dow ha terminato in rialzo di 7 punti a 11.408,66 punti (+0,07%), lo S&P è sceso di 2 punti a 1.202,09 (-0,17%) mentre il Nasdaq con un rosso di 22 punti si è portato a 2.590,24 (-0,86%). Indicazioni contrastanti dal settore immobiliare: sotto le attese i nuovi cantieri, a 571 mila unità ad agosto, mentre il dato relativo i permessi edili, a 620 mila, ha sorpreso positivamente gli operatori.

Tra le storie del giorno -0,87% per General Electric nel giorno in cui la divisione GE Energy ha annunciato di essersi assicurata nuovi contratti per 3 miliardi di dollari complessivi. Dal fronte trimestrali segno meno per Jefferies Group (-1,2%), nonostante il +53% messo a segno dall'utile trimestrale, e ConAgra (-1,71%) i cui utili hanno invece registrato un calo del 42%. La società a margine della presentazione dei conti ha detto di aver ritirato l'offerta da 94 dollari per azione per l'acquisizione di Ralcorp (+0,88%). +3,12% infine per Visa, che ha siglato accordo con Google (-0,01%) per i pagamenti via smartphone tramite il Google Wallet.