Ftse Mib torna sui livelli dell’ottobre 2009. Mediobanca, in corso attacco ad area 9,50
TuttiAvvio d’ottava con il piede
giusto per l’indice Ftse Mib che ha incrementato con passo regolare i guadagni
fino a superare il punto e mezzo percentuale dopo il giro di boa di metà
seduta. Graficamente l’indice ha rotto al rialzo la resistenza di area 23.870
punti che aveva resistito alla pressione venerdì scorso e si è involtato verso
area 24.000, andando a rompere al rialzo i massimi dello scorso aprile. Si è
ritrovato così sui livelli dell’ottobre 2009 e ora si pone come primo target i
massimi stabiliti in quel mese a 24.550 punti. Sul percorso incontrerà
probabilmente il prolungamento della linea di tendenza rialzista tracciabile
dai minimi del 9 febbraio, rotta al ribasso il 5 giugno e attualmente a 24.475
punti. Al ribasso, primo sostegno in area 23.870 al di sotto del quale il Ftse
Mib potrebbe andare a chiudere il gap rialzista lasciato aperto lo scorso 16
luglio a 23.392.
Si muove in deciso rialzo il
titolo Mediobanca a Piazza Affari e mette pressione ad area 9,50 euro e alla
linea di tendenza ribassista discendente dai massimi del 27 maggio e del 26
giugno transitante a 9,395 e superata al rialzo nel corso della sessione. Sopra
la linea di tendenza descritta partirebbe l’attacco ai massimi di fine maggio a
9,585 euro. Il superamento di quest’ultimo livello riporterebbe alle quotazioni
del 2009 e darebbe un nuovo segnale di forza. Al ribasso il primo
supporto utile da monitorare si trova a 9 euro dove, oltre a un livello statico
si trova a passare anche la media mobile a 55 giorni. Sotto quota 9 lo scenario
di breve e medio termine tornerebbe neutrale anche se un segnale di debolezza
emergerebbe solo con la rottura al ribasso dei supporti a 8,74 euro.