Ftse Mib, settimana di fuoco: pronto il test dei supporti a 22.300. Mediobanca, rottura trendline rialzista attiva da marzo

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Video Ftse Mib, settimana di fuoco: pronto il test dei supporti a 22.300. Mediobanca, rottura trendline rialzista attiva da marzo

Lo stop ai negoziati tra Grecia e
creditori apre una settimana di fuoco per i mercati. In calendario, mercoledì,
anche la riunione della Fed. Che l’umore non sia sereno si percepisce bene dal
ribasso del Ftse Mib in mattinata. L’indice guida di Piazza Affari è sceso
stamane sotto la media mobile a 100 giorni e si prepara al test del supporto di
area 22.300 punti, dove sono posizionati i minimi delle sedute del 7 maggio e 9
giugno. Livelli che, se violati al ribasso, sposterebbero in negativo anche lo
scenario di medio-lungo termine con possibili obiettivi a 20.890 punti e
stazioni intermedia nella discesa, a 21.860 e 21.330 punti. Un ritorno sopra i massimi
di seduta di oggi a 22.656 punti allenterebbe la tensione ma per riportare lo
scenario di medio e breve termine in posizione di neutralità, il Ftse Mib dovrà
riportarsi stabilmente oltre quota 23.000. 

Dopo un iniziale tentativo di
resistenza Mediobanca ha rotto al ribasso la linea di tendenza risalente dai
minimi del 4 marzo e 23 aprile, transitante in area 8,85 euro. Un movimento che
decreta il passaggio dello scenario di medio termine in posizione ribassista.
L’azione si prepara ora a mettere sotto pressione i minimi del 9 giugno a 8,65
euro, nei pressi dei quali risale la media mobile a 100 giorni, e
successivamente l’importante area di supporto a 8,40/35 euro che, se violata,
lascerebbe spazio ad ampi movimenti in direzione di 7,95 e 7,50 euro. Una
chiusura di seduta sopra la linea di tendenza rotta stamattina rimanderebbe
l’evoluzione descritta, ma per mettersi al sicuro il titolo Mediobanca dovrebbe
almeno riportarsi oltre i 9 euro dove si trova a passare la media mobile a 55
giorni.