Ftse Mib: rallenta la corsa dopo il tris di rialzi. Intesa al test della resistenza a 2,355 euro
TuttiFtse Mib: dopo una breve fase laterale, l’indice italiano il 4 novembre ha confermato in gap up la rottura dei 23.000 punti e ora sembra aver messo nel mirino area 24.000 punti. Movimento accompagnato da buoni volumi e volatilità. Anche RSI sottolinea la forza dei compratori con l’oscillatore che è entrato in ipercomprato. Visto la forza recente dimostrata dal Ftse Mib non si può escludere che il ciclo trimestrale si sia allungato, spostando la fase correttiva.
Intesa: grazie agli utili sopra le attese nel terzo trimestre 2019 ieri il titolo del gruppo bancario ha accelerato al rialzo e ha messo nel mirino 2,355 euro, livello di resistenza chiave nel medio periodo. Il quadro grafico è positivo e orientato al rialzo.
Eni: dopo una fase di calo a fine ottobre il titolo dell’Oil&Gas ha invertito con forza riuscendo a superare 14,2 euro. Ora Eni è in fase di testing della trend line ribassista di medio termine costruita sui massimi di aprile e settembre di quest’anno.