Ftse Mib: prevale la cautela in attesa di spunti. Banco Bpm prova a ripartire da 1,60 euro
TuttiFtse Mib. Dal punto di vista grafico, l’indice italiano è inserito da alcuni mesi in una fase laterale tra la resistenza a 20.200 punti e il supporto a 18.481 punti, che coincide con il ritracciamento di Fibonacci del 38,2% di tutto il down trend avviato a febbraio 2020. Questi sono i due livelli da monitorare per avere qualche spunto operativo.
Deutsche Bank. Il titolo della banca tedesca si è avvicinato a quota 8 euro superando la media mobile 200 periodi. In tale scenario, al rialzo, servirà il superamento con forza del livello statico a 8,3 euro, area di prezzo dove passa anche la trend line ribassista costruita sui massimi di febbraio e luglio 2020. Al ribasso, invece, il supporto da tenere monitorato si colloca a 7,5 euro.
Banco Bpm. Dopo aver superato con volatilità il livello statico di 1,60 euro, il titolo si è portato al test della resistenza a 1,70 euro. La mancata rottura di tale livello ha però portato Banco Bpm a ridosso di 1,60 euro. Al contrario, il supporto chiave da conservare si colloca a 1,51 euro.