Ftse Mib oscilla in canale laterale tra 22.350 e 22.000. Prysmian rinuncia all’attacco di area 20,41 euro

Tutti
Video Ftse Mib oscilla in canale laterale tra 22.350 e 22.000. Prysmian rinuncia all’attacco di area 20,41 euro

Nelle ultime sei sedute l’indice
Ftse Mib ha oscillato all’interno di un canale laterale delimitato nella parte
alta da quota 22.320/350 punti e nella parte bassa da area 22.000, soglia
statica, piscologica ma anche dinamica in quanto vede il transito della media
mobile a 55 periodi. Nuovi movimenti direzionali si avranno solo con la rottura
del rettangolo descritto. Al rialzo, tuttavia, l’indice trova più ostacoli che
al ribasso. Appena sopra la parte alta del canale transita infatti la media mobile
a 100 giorni, a 22.380 punti. Inoltre l’indice sarebbe chiamato a un nuovo test
della linea di tendenza discendente dai massimi del 23 ottobre e 11 novembre,
attualmente a 22.495 punti. Per contro, la violazione al ribasso non troverebbe
sostegni immediati fino a 21.570 punti.  

Con il ribasso odierno Prysmian
deve rinunciare, almeno temporaneamente, all’attacco in corso sulla resistenza
di area 20,41 euro. Viene anzi messa in discussione la soglia dei 20 euro poco
al di sotto della quale risale la media mobile a 55 giorni a 19,32 euro. Il
supporto più importante si trova tuttavia più in basso, a quota 19,55 euro,
rafforzato dal passaggio della media mobile a 14 periodi. La sua violazione
produrrebbe un segnale di debolezza di breve termine e riporterebbe Prysmian al
test della linea di tendenza rialzista tracciabile dai minimi del 29 settembre
e 13 ottobre, transitante a 19,20 euro. Sul fronte rialzista una chiusura di
contrattazioni, con incremento volumetrico, sopra la resistenza di area 20,41
euro darebbe un segnale long con possibili target a 21,30 euro e 22
successivamente.