FTSE Mib: indice nuovamente al test dei 22.000 punti
TuttiFTSE Mib: il listino italiano torna a testare in apertura i 22.000 punti, supporto fondamentale per il FTSE Mib. Fallito, insieme ai principali listini europei, il tentativo di tornare sopra la resistenza staticha che da novembre sta contenendo i prezzi. L’indice italiano inoltre ha espresso anche più debolezza di Eurostoxx 50 e Dax che, quanto meno, sono riusciti a superare il 18 dicembre in chiusura rispettivamente la resistenza a 3.600 e 13.200 punti, prima di tornavi sotto nelle scorse sedute. Il FTSE Mib invece non è riuscito neanche a raggiungere la resistenza dei 22.500 punti. I livelli da monitorare rimangono dunque i 22.000 punti, la cui rottura potrebbe rafforzare le pressioni ribassiste e i 22.500 punti.
A2A: il titolo, dopo una fase laterale che si è protratta da maggio a metà novembre di quest’anno compresa tra la resistenza di 1,51 euro e il supporto a 1,4 euro, ha ripreso la strada del rialzo. Il contatto infatti con la trend line rialzista di lungo periodo, descritta dai minimi del 21 novembre 2016 e 26 ottobre 2017, ha ridato vigore al titolo che dopo aver rotto le resistenze a 1,51 e 1,54 euro, ha raggiunto il massimo Ytd a 1,65 euro. Da qui i corsi hanno avviato una veloce correzione verso il supporto a 1,54 euro. La rottura di tale livello, avrebbe come supporti importanti prima 1,51 euro e poi la trend line rialzista di lungo corso. Al rialzo invece prime resistenze 1,6 euro e 1,65 euro.